venerdì 23 ottobre 2020

Vischio pianta parassita

Il Vischio è una pianta parassita sempreverde, diffusa in gran parte delle aree temperate del globo. A questa pianta magica sono stati attribuiti nomi come erba del druido, bacca di tuono, erba del diavolo e scopa di strega. Se i nostri antenati appendevano rami di vischio sulle pareti come protezione contro gli spiriti maligni, oggi questa pianta velenosa ha una carriera come pianta officinale grazie ai sui effetti guaritori. Come detto precedentemente, il vischio è una pianta parassita , quindi dobbiamo scegliere bene dove vogliamo farla attecchire.


Il melo e il pero sono i migliori, ma anche piante come le conifere vanno bene.

Con un coltellino praticate un’incisione abbastanza profonda sulla corteccia di un ramo per inserire la bacca. Perché ci si bacia sotto il vischio ? Tuttavia, alcune specie di vischio sono considerate parassiti pericolosi degli alberi nelle foreste e nelle coltivazioni, perché disturbano il bilancio idrico e dei nutrienti riducendo fotosintesi e respirazione, col risultato di debilitare fortemente le piante ospite. Questa pianta era considerata sacra nell’antichità e si pensava fosse in grado di guarire ogni genere di malattia.


Per i Celti il vischio rappresentava un collegamento diretto con il cielo perché molte volte i fulmini colpivano le piante ricoperte di vischio e ciò era percepito dalla popolazione come un segnale divino. Si tratta di una pianta con foglie oblunghe e dure, sistemate a due a due lungo il ramo. Caratteristiche sono le sue bacche bianche, dal contenuto gelatinoso.


Alberto Alberi e piante.

Ventuno dicembre, data del solstizio d’inverno. Proprio in questo giorno, il più corto dell’anno, il sole ricomincia a crescere e la luce che irraggia la terra, fecondandola di vita, aumenta gradualmente fino a rinnovare il risveglio primaverile. Il vischio , generoso parassita. Vischio, pianta parassita , ma coltivata a scopo ornamentale, largamente diffusa sotto le feste di Natale come addobbo. Il fusto del vischio si suddivide in varie forcelle e produce dei frutti biancastri che contengono un seme avvolto in una sostanza appiccicosa.


Vive infatti parassitando i rami delle piante superiori quali conifere e latifoglie. Nome Botanico: VISCUM ALBUM, una pianta della famiglia delle Viscaceae o Santalaceae. Arbusto cespuglioso parassita sempreverde, si abbarbica al tronco degli alberi come la quercia, il pioppo, il melo e il biancospino per trarne la linfa che sugge mediante finte radici dette austori. Oggi è una pianta medicinale, ma anche una popolare decorazione natalizia, ecco cosa hanno scoperto.


Ma vediamo bene, da vicino, cos’è botanicamente il vischio. Si e no, perché i veri parassiti , come le nostre orobanche che succhiano il nutrimento dalle radici dell’edera, delle leguminose, e di molte altre piante , sono senza clorofilla, non presentano cioè parti verdi. Scopri come coltivare il vischio per la tua scorta di incoraggiamento al bacio. Puoi coltivare la tua pianta di vischio ? I suoi ospiti preferiti sono mela, biancospino, lime, pioppo e conifere.


Non del tutto autonomo. Questa è infatti una pianta sempreverde, che può fiorire anche in pieno inverno su alberi spogli: il contrasto tra il suo vigore e le piante semimorte alle quali si avvinghia non lascia indifferenti.

Esempi di piante parassite sono ad esempio il vischio e alcune specie. Se ne può notare la presenza specialmente in inverno, quando i suoi cespugli piantati nei tronchi sono evidenziati dalla perdita delle foglie della pianta che li ospita. Ha le foglie sempre verdi e quindi esegue la classica azione clorofilliana ma, non avendo le radici, da buon parassita , sfrutta la pianta ospitante per procurarsi l’azoto, magari danneggiandola seriamente.


Buona fortuna con il vischio. L’albero che lo ospita è condannato. Da quanti anni non mi capitava di vederlo e simile quantita’!


Pianta augurale per eccellenza nella tradizione nordica, ma ormai anche per noi, che da tempo lo acquistiamo per ornarne anche le nostre case nel periodo natalizio, e’ ampiamente diffusa in Europa, dal Portogallo all’Iran, dalla Scandinavia fino in Italia. E’ o non è una pianta ? E’ legittimo chiederselo quando si guarda alla cime delle piante e si osservano le corone di vischio che hanno la forma di un nido. Una conosciuta tradizione proveniente dal Nord Europa consiste nello scambiarsi in occasione dell’anno nuovo un bacio sotto il vischio , come augurio di gioia e fertilità. Nella notte di Capodanno il vischio non manca in nessuna casa: pianta portafortuna sotto cui scambiarsi baci di buo auspicio, tra miti e leggende, ecco il significato del vischio !

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