Zecche gatti uomo

Purtroppo, con le passeggiate fuori va incontro anche ad alcuni pericoli, e tra questi ci sono degli animaletti che vivono nell’erba, o sugli altri animali, che possono vedere il gatto non come un affettuoso animale domestico, ma come un bel pranzetto: sono i parassiti, tra cui le pulci e le zecche , che vivono nutrendosi dell’organismo degli altri animali. Come togliere, dunque, le zecche al gatto ? Cosa fare per proteggerlo da future infestazioni? Ecco consigli per proteggere il vostro amico dalle lunghe vibrisse e tutelare, in questo modo, anche la vostra salute: Se avete trovato una o più zecche attaccate al gatto , la prima cosa da fare è certamente liberarlo da questo sgradito ospite.

Il pasto di sangue, durante il quale la zecca rimane costantemente attaccata all’ospite, si compie nell’arco di ore per le zecche molli, di giorni o settimane per le dure. Al pari dell’ uomo , anche cani e gatti possono essere parassitati dalle zecche , e tale rischio non è presente solo in campagna o in montagna, ma anche nei cortili e nei giardini delle città.

La principale zecca parassita del cane è, infatti, Rhipicephalus sanguineus che normalmente coabita con l’ ospite anche in spazi urbani. Si tratta di parassiti che possono provocare, nel soggetto colpito, una serie di conseguenze anche gravi, a seconda dei casi. Sicuro si tratta di una pulce?

Le pulci non disdegnano neppure il sangue di altre specie animali, essere umano compreso. Dove contrae le zecche il vostro animale domestico? A differenza delle zecche nel cane, possiamo affermare che la loro presenza nel gatto è decisamente inferiore. Tuttavia, se presenti, possono essere portatrici di pericolose patologie, come l’encefalite virale, febbre e borelliosi di Lyme.

Potrebbe consigliarti altre opzioni per tenere le zecche lontane dal tuo gatto. Zecche nel gatto e sintomi principali.

Una delle più usate è il collare Seresto, prodotto da Bayer. Puoi usare questo collare sui cuccioli di più di settimane e sui gatti adulti. Tiene lontane le zecche e le elimina per un periodo massimo di mesi. Esistono altre marche di collari antizecche.

I pericoli per l’ uomo. Come accennato, il morso di zecca , in particolare di quella del bosco, è molto pericoloso per l’ uomo. Oltre alla semplice azione allergizzante, dovuta alla secrezione di sostanze tossiche contenute nei fluidi salivari, il rischio maggiore è quello di contrarre alcune malattie. In questi giorni è allarme zecche , a causa della meningite provocata dal morso di questo insetto che sta causando vittime.

Come capire se il gatto ha le pulci. Pulci gatto : i sintomi. Oltre all’osservazione diretta, è possibile capire se il gatto ha le pulci in altri modi.

Bisogna infatti ricordare che non sempre questi parassiti sono attivi, quindi potrebbe anche capitare di ispezionare il pelo e non trovare alcun segno sospetto. Le zecche sono artropodi, appartenenti all’ordine degli Ixodidi. Allarme zecche , quando dagli animali passano all’ uomo I parassiti non risparmiano le città.

Nel gatto questa patologia ha scarsa rilevanza e sono rarissimi i soggetti sieropositivi che manifestano una qualche sintomatologia. Se si tratta solo di zecca possiamo eliminarla abbastanza facilmente, tuttavia bisogna farlo con estrema attenzione poiché può rompersi e liberare il sangue potenzialmente infetto che contiene. Prima di tutto non si deve strappare via il parassita dalla pelle del gatto.

Scopri come Frontline Combo e Triact eliminano le zecche in cane e gatto.

Le pulci sui gatti rappresentano un problema con il quale gli amanti di questi animali domestici devono fare, presto o tardi, i conti. Le pulci, così come le zecche sui gatti , possono diventare pericolose non solo per gli amici a quattro zampe ma anche per la salute stessa dell’ uomo. Parchi e boschi sono luoghi ideali per fare una scampagnata, specialmente d’estate. Ma sono luoghi popolati anche da altri piccoli ospiti: le zecche , parassiti di molti animali e dell’ uomo. Ecco le pulci sull’ uomo Foto da Identify.

La maggior parte delle specie di pulci non vive sull’ uomo , ad eccezione della Pulex irritans che si nutre del sangue suino e umano.