Se non si prevede un rischio elevato si può procedere con i trattamenti del vigneto nel periodo che va dall’allegagione all’inizio dell’invaiatura con antioidici. Ricordarsi che lo zolfo in presenza di temperature elevate ha effetti tossici per le viti: concentrare i trattamenti del vigneto nelle ore fresche della giornata o la sera. Le malattie della vite. Lo zolfo è utilizzato in agricoltura da molto tempo, proprio come il rame, si tratta di uno dei trattamenti che si possono impiegare contro le malattie delle piante.
In particolare lo zolfo è un prodotto utile per la difesa dall’oidio, una patologia vegetale chiamata anche “mal bianco”, causata da tanti diversi ceppi di funghi specifici che portano tutti a sintomatologie simili. Salve,dopo aver fatto i trattamenti sistemici nella piccola vigna di uva da tavola,per peronospora e oidio(volte),mi accingo a fare i trattamenti con lo zolfo in polvere semplice.
Lo do al mattino semplicemente perché sento dire che con le temperature più alte lo zolfo in polvere può bruciare la vite. In questo periodo, posso usare il verderame e lo zolfo sulle piante? Ne ho molte ancora senza fiori, quindi potrei farlo, ma è la stagione adatta o rischio di compromettere le piante?