Un vero vantaggio della cucina giapponese è che alimentarsi abitualmente con pesce protegge dalle malattie cardiovascolari (infarto, angina) grazie alla presenza, nella carne di questi animali, di acidi grassi della serie omega-3. Il test (e consigli) per scoprire se d’estate mangiate sicuro. Durante il caldo, i microbi prosperano negli alimenti e le conseguenze possono essere anche molto serie.
Anche se esistono patologie , fra le quali il mal di sushi , che non si evitano con la cottura, questa rappresenta comunque un valido espediente per cautelarsi rispetto a molte delle malattie sopra citate. Il pesce crudo può essere un ottimo alimento, che mantiene pressoché intatte le proprietà nutrizionali originarie.
Batteri, vibrioni e parassiti , se presenti nel prodotto, possono causare problemi anche seri per la salute di chi si nutre di cibo non cotto. Il sashimi non fa eccezione e, purtroppo, anche in Italia si registrano casi di infezione da Anisakis ed altri parassiti. Ma i parassiti non sono gli unici pericoli del sushi : nelle carni del pesce si possono accumulare mercurio e altri metalli tossici che causano intossicazioni con sintomi diversi come una debolezza dei muscoli, una difficoltà nel movimento o ai sistemi uditivi e visivi, ecc.