Avevamo accennato già agli anchilostomi o ancylostomi nell’articolo in cui parlavamo delle principali parassitosi intestinali dei gatti. In questo post andremo ad approfondire l’argomento, guardando cause, sintomi, diagnosi e terapia. Sintomi dei parassiti intestinali nei cani Esistono vari tipi di parassiti interni che possono infettare un cane, anche se i sintomi che sono molto simili tra loro.
Quindi, è facile sapere quando un cane ha i vermi, indipendentemente dal tipo del parassita. I gatti adulti, invece, sono soggetti all’infestazione da cestodi, cioè la tenia, da giardia e da anchilostomi e da ascaridi.
I PARASSITI INTESTINALI. Gli ancilostomi e gli ascaridi sono contratti per ingestione di roditori o altri piccolo prede. All’interno dell’ intestino questi parassiti si replicano e le femmine producono uova che vengono espulse con le feci.
Maschi e femmine, che hanno diffusione geografica cosmopolita, vivono nell’ intestino tenue di cani e di vari carnivori selvatici, che sono gli ospiti propri (mentre topi, gatti, scimmie, etc. fungono da ospiti paratenici, recettivi alle sole larve di 3º stadio). Questi anchilostomi non possono completare il loro ciclo vitale negli esseri umani.