mercoledì 15 gennaio 2020

Striscio di sangue al microscopio

Visita Adesso ZapMeta e Trova Info dal Web! Il sangue per capillarità si diffonde. Con un rapido movimento si striscia il vetrino in direzione opposta alla goccia, si otterrà quindi lo striscio di sangue. Per evitare la formazione di coaguli, ciascuno striscio deve essere effettuato con sangue fresco e subito dopo averlo depositato.


Lo striscio di sangue può essere usato per la diagnosi di malaria, una patologia causata da un parassita del sangue.

Il parassita può essere osservato su uno striscio di sangue al microscopio. La malaria è rara nei paesi occidentali, ma è osservabile nei viaggiatori di ritorno da zone del mondo in cui il parassita è presente. Ad esempio, se da altri esami del sangue un soggetto risulta anemico,.


Una volta risciacquato con acqua deionizzata corrente, bisogna lasciar asciugare il vetrino all’aria prima di osservarlo al microscopio. Un’alternativa prevede di versare il colorante direttamente sul vetrino e, dopo 30’’, aggiungere dell’acqua (senza lavare via il colorante), mescolare, soffiando dolcemente sul vetrino. La maggior parte dei linfociti circolanti nel sangue si presentano sotto forma di piccole cellule rotondeggianti, molto colorate e con il nucleo che occupa gran parte della cellula, lasciando al citoplasma solo un sottile anello periferico.


Sono stati osservati due vetrini con campioni di sangue differenti. Nel primo vetrino notiamo una quantità predominante di globuli rossi con una colorazione rosea, ed un unico globulo bianco, distinguibile per la presenza del nucleo (violaceo) e per la sua massa maggiore rispetto ai globuli rossi.

Brusadin - I PREPARATI EMATOLOGICI PREFAZIONE Ho voluto, con questi modesti APPUNTI, fornire ai microscopisti dilettanti un piccolo, agevole ausilio nell’esame dei preparati ematologici da esaminare al microscopio ottico. Non sono un esperto della materia, ma riconosco che l’articolo è interessante. Durante la lettura mi chiedevo come fosse possibile (sicurezza) utilizzare del sangue per analisi di laboratorio a scuola, poi continuando a leggere ho trovato la risposta : si utilizza sangue di Montone, ora solo per curiosità, mi chiedevo perchè il Montone, c’è un motivo preciso ? L’ osservazione al microscopio dello striscio di sangue periferico permette di vautare non solo l’eventuale presenza di cellule patologiche, ma anche alterazioni delle dimensioni della forma degli eritrociti e la morfologia dei neutrofili, eosinofli, basofili, leucoct e monociti.


In questo video andremo a preparare dei vetrini ematologici per il microscopio. Il tutto è diviso in due parti una di preparazione del vetrino ed un altra di osservazioni al microscopio , per non. Immagini gratis: striscio di sangue, al microscopio , Plasmodium falciparum, parassita, microgametocyte, la malaria plasmodium, immagini di microscopia.


Spesso, risultati anomali richiedono ulteriori accertamenti. Osservazione di striscio di mucosa buccale colorato con arancio di acridina al microscopio a fluorescenza. Fare uno striscio di mucosa buccale (vedi scheda 1B) e colorarlo con arancio di acridina (vedi scheda 2D) 2. Accendere il microscopio. Il vetrino del sangue periferico mostra anisocitosi con una prevalenza di rossi piccoli (microciti).


Se in uno striscio di sangue si osservano globuli rossi con diverse forme: sferociti, emazie a lacrima, schistociti, drepanociti, si parla di poichilocitosi. La presenza nello striscio è dovuta al fatto che il sangue è stato prelevato da una ferita in via di guarigione facendo sanguinare il tessuto di granulazione. Infatti i macrofagi sono presenti in in gran quantità nei tessuti delle ferite.


Quando ho prelevato la goccia di sangue ho cercato di non contaminarla, ma non è stato facile.

Questa preparazione digitale mostra uno striscio di sangue tinto con metodo Giemsa. Questo display digitali è particolarmente utile per imparare a distinguere le cellule del sangue , soprattutto i vari tipi di leucociti, sempre circondati da un gran numero di eritrociti. Lo striscio è una istantanea delle cellule presenti nel sangue al monento del prelievo. Per effettuare uno striscio viene distesa una goccia di sangue in uno strato sottile su un vetrino, asciugato e quindi colorato con appositi coloranti.


Una volta asciugato il vetrino viene valutato al microscopio da un medico laboratorista. Nel processo di eritropoiesi (formazione di eritrociti) i reticolociti si sviluppano e quindi circolano circa un giorno nel flusso sanguigno, per poi svilupparsi in globuli rossi maturi. Questa simulazione mostra come si allestisce un vetrino per l’osservazione al microscopio di uno striscio di sangue.


La corretta procedura permette di riconoscere i vari elementi: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Striscio di sangue Materiale occorrente: vetrino molato, vetrino portaoggetti, microscopio ottico binoculare, sangue di cavallo, pipetta e provetta, coloranti. Valutare fase parassitemia e di sviluppo da sottile striscio di sangue ed esaminare al microscopio ottico come descritto nella sezione 4. Nel primo passaggio della colorazione primaria, si usa un vetrino con lo striscio di sangue e il colorante May-Grunwald puro.


Bisogna contare le gocce di colorante che servono a ricoprire interamente il vetrino e si attende per minuti.

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