giovedì 5 ottobre 2017

Piante malattie

I batteri possono deformare la pianta fino al punto di causare la comparsa di galle e di neoformazioni che sono dei veri e propri tumori vegetali. I sintomi causati dai parassiti delle piante cambiano in base all’agente responsabile e alla pianta colpita. Per alcuni parassiti , i sintomi possono essere simili. Per aiutare la nostra piante nel momento difficile della malattia dovremmo innanzitutto essere in grado di riconoscere i sintomi per poter così provvedere all’applicazione di giusti ed efficaci rimedi. Le malattie batteriche delle piante sono molto pericolose, in quanto hanno un decorso veloce e possono far morire la pianta in pochi giorni.


I batteri che causano marciumi attaccano la pianta in un punto qualsiasi (foglie, radici, bulbi) per diffondersi in tutto il resto della pianta.

Nonostante l’impegno, le cure e le assidue attenzioni, può accadere che le piante del nostro giardino o dell’orto subiscano gli attacchi di funghi patogeni. Ingiallimento e perdita di una grande quantità di foglie. Foglie accartocciate che presentano punte brune e si seccano completamente.


I nuovi getti sono deboli, i fiori appassiscono, il terriccio è sempre bagnato. Rimedi naturali contro le malattie fungine delle piante. Le piante grasse sono fra le più acquistate, in quanto considerate più resistenti di altri tipi di pianta : ma anche le piante grasse si ammalano.


Ecco come riconoscere le malattie più comuni, e come curarle. Pianta incenso: malattie e parassiti. Tuttavia, se è stato posto accanto a piante infestate, potrebbe contrarne dei problemi.

Afidi o ragnetti rossi saranno, in questo caso, visibili sui fusti. Questa pianta teme il ragnetto rosso, la muffa grigia e il marciume radicale, causato da irrigazioni eccessive. Per il resto è abbastanza robusta e raramente si ammala. Se notate foglie gialle dovete capire bene se si tratta delle normali screziature o se sono sinonimo di malattia.


Le piante allevate in vaso vanno rinvasate in contenitori più grandi solo quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio dell’acqua. Potatura o cimatura dell’incenso. In primavera, per favorire l’emissione di nuovi fusti e per conferire armonia alla pianta cimare i vecchi rametti.


Quali sono le Cause e quali i Sintomi associati? Il dolore alla pianta del piede è un sintomo che può dipendere da numerose condizioni patologiche e non. Cocciniglia, afidi e acari possono causare infestazioni notevoli alle piante succulente, anche se coltivate in casa.


Malattie delle piante grasse. Tra le malattie fungine delle piante grasse segnaliamo la muffa grigia, le macchie fogliari e la fumagigne. Il mirto è una pianta che viene solitamente colpita da insetti parassiti o da funghi.


L’insetto parassita che provoca maggiori danni è l’afide, detto anche pidocchio delle piante. L’afide ha un apparato boccale succhiante che sottrae linfa alla pianta tramite punture fogliari. Talvolta viene usato in modo erroneo il termine pianta parassita come equivalente di pianta infestante. Sono piante gli alberi, gli arbusti o cespugli, le erbe, i rampicanti, le succulente, le felci, i muschi, alghe verdi e molti altri ancora.


Inoltre la pianta può avere un aspetta da marciume pesante, se le innaffiature sono eccessive ed il terreno risulta essere drenante. Sono dei piccoli insetti che si insediano sulle parti più giovani e tenere della pianta , sono visibili ad occhio nudo e, con il loro apparato boccale pungente e succhiante si nutrono della linfa delle piante a volte trasmettendo dei virus in seguito alle loro punture.

Questi parassiti popolano le piante insediandosi nella parte superiore delle foglie, e attaccandosi ad esso tramite degli “austorii”, che penetrano l’ epidermide delle foglie e la membrana delle loro cellule, e fanno in modo che i funghi siano ben ancorati al vegetale, tramite un ancoraggio che parte dalle cellule stesse di quest’ ultimo. I parassiti delle piante sono un vero e proprio incubo per la salute del nostro giardino. Ma potete evitare di far ammalare le vostre piante imparando a riconoscere da subito i parassiti che le infestano e prevenendo il loro sviluppo, ad esempio rimuovendo le uova non appena vedete che si stanno formando. Mettere nella terra un seme, un pollone, o altra parte di una pianta (anche una piantina giovane tolta da un semenzaio), perché attecchisca nel suolo, germogli e si sviluppi come nuovo esemplare di quella. America Boreale che grazie al catalpolo, una sostanza naturale che contiene in elevata quantità, esercita una potente azione repellente contro le zanzare.


La pianta antizanzara per eccellenza.

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