lunedì 26 agosto 2019

Verde rame quando usarlo

Il gluconato di rame è un prodotto nuovo, a basso dosaggio di rame metallo, impiegato come fertilizzante fogliare e non come fungicida. L’idrossido di rame (o rame idrossido) deriva dal solfato di rame con idrossido di calcio e cloruro d’ammonio e viene anch’esso utilizzato come fertilizzante fogliare. Diciamo subito che il comune verderame che si utilizza in agricoltura è un fungicida rameico e serve per proteggere sia il vigneto che altri ortaggi del nostro orto dall’attacco di funghi ed altre malattie che possono colpire quest’ultimi. E’ molto efficace contro le micosi delle foglie e contro numerosi batteri.


Purtroppo lei ha utilizzato un prodotto completamente al di fuori del periodo consigliato ed oltretutto su una pianta come il pesco che mal sopporta la fitotossicità del verderame. Verderame in agricoltura.

Se ti rechi in un consorzio agrario per acquistare del verderame, teoricamente potrebbero darvi sia l’idrossido di rame che della poltiglia bordolese. Entrambi i composti hanno proprietà fitosanitarie legate al contenuto di rame. Il solfato di rame (II) generalmente cristallizzato con molecole di acqua (solfato rameico pentaidrato) è il sale puro, ma data la sua fitotossicità deve essere preventivamente neutralizzato con idrossido di calcio per formare così la poltiglia bordolese. Gli ossicloruri di rame. Sono combinazioni idrate di ossido rameico e un cloruro.


Non mischiare zolfo e rame. La poltiglia bordolese come il verde rame sono trattamenti di copertura e preventivi , quindi vanno fatti prima della comparsa della malattia. Praticamente il verderame (solfato di rame ) si vende sfuso sottoforma di cristalli di un bel colore azurro.

Bisogna farli sciogliere (e a volte ci vuole un pò di tempo) poi Neutralizzarli con calce, poi bisogna filtrarla e con tuttociò se usi pompe con beccuccio molto stretto, si otturerà spesso durante e anche dopo il trattamento! Dopo un sacco di richieste facciamo chiarezza sulla poltiglia bordolese e il verderame. Io principalmente preferisco utilizzare la poltiglia bordose (molto più bio e efficace) ma usato con.


Ciao a tutti Quanto prima dovrei coprare il verderame si per prevenzione che per curare le piante vorrei quelche informazione: 1) Nella confezione cè qualche misurino per sapere la quantità da diluire? Si può dare a piante con foglie compresi i cotile. L’ossicloruro di rame è meglio conosciuto come verderame, in quanto forma una polvere verde chiara, insolubile in acqua, dove resta sospesa. Si forma così una poltiglia che ha un’ottima aderenza sulle foglie, ed è meno dilavabile rispetto al solfato di rame. Ciao Andrea, rame e calce vanno somministrati quando il clima è più fresco, la mattina presto o la sera tardi, perché il rame dato nelle ore calde potrebbe danneggiare le foglie.


Lo zolfo bagnabile, che si somministra in modo preventivo contro lo oidio, non va miscelato a rame e calce e, al contrario, andrà somministrato nelle ore più calde, per esempio in tarda mattinata. LE ALTERNATIVE ALL’USO DEL RAME IN AGRICOLTURA I metalli pesanti non sono soggetti a ulteriori degradazioni nell’ambiente, e anche il rame rientra in questa categoria. Questo metallo è utilizzato soprattutto in viticoltura (ma non solo) per il controllo della peronospora, ed il suo uso a dosi elevate nel tempo ne determina un progressivo accumulo all’interno del suolo con particolare. AKTAR che sarebbe un pari del vecchio CONFIDOR che non è più in commercio.


Il fatto che ci siano molti fiori aperti e una controindicazione? Già noto a Greci e Romani, questo pigmento verde azzurro veniva utilizzato soprattutto per velature, cioè strati sottili di colore dati sopra altri strati di colore, per ottenere il verde erba. Il verde rame è ammesso in agricoltura biologica. Ciao ragazzi, sapete consigliarmi in che dosi usare il verderame su piante in vaso?


Ad ogni modo può essere attaccata da altre patologie fungine, il rame e lo zolfo essendo due anticrittogamici per eccellenza sicuramente proteggono da eventuali danni, io cmq non tratterei. Per quanto riguarda i trattamenti rispetta i tempi di carenza e sei sicuro, ovviamente abbi cura di lavare i grappoli prima di consumarli.

Non credo ci siano problemi per quanto riguarda la coltivazione anche in un clima come quello bolognese, già che l’esposizione del suo giardino sud - est. La pianta può prenderla tranquillamente dal muro ad Ascoli Piceno e portarla a Bologna, ma per non farle subire troppi stress eviterei di metterla in casa. Dopo una Grandinata o una forte Gelata trattare entro ore con un prodotto Rameico.


B i periodi di riferimento dei mesi possono variare a secondo del clima che si presenta durante l’anno e al tipo di cultivar, da tenere presente anche ai micro clima esistenti in diverse regioni italiane, quindi il calendario sopra descritto e’ solo a scopo informativo e divulgativo, pertanto prima di.

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