Le lendini

Lendini : uova dei pidocchi. Dove si possono trovare, come si presentano e come eliminarle. Come rimuovere le lendini.

La rimozione delle lendini è fondamentale per la riuscita del trattamento per eliminare i pidocchi. Ecco sei consigli pratici per ottimizzare il procedimento.

Procurarsi un pettine a denti fitti. LENDINI L’unica strategia di prevenzione della pediculosi è l’osservazione attenta e regolare del cuoio capelluto del bambino, soprattutto sulla nuca e dietro le orecchie. Con l’arrivo dell’estate e del caldo possono arrivare anche le lendini , che non sono altro che le uova dei pidocchi. Vero e proprio spauracchio di moltissimi genitori, le lendini sono un fenomeno ricorrente in tutti gli ordini scolastici ed ambienti frequentati dai bambini. Le lendini sono le uova di pidocchi ovvero parassiti ematofagi dei mammiferi e l’uomo rientra tra le prede preferite.

I pidocchi possono essere del corpo, della testa o del pube ed in questo caso prendono il nome popolare di piattole. Con il caldo aumenta il rischio pediculosi: come eliminare lendini e pidocchi in poche ore. Pidocchi e lendini sono una gran rottura, è un problema che aumenta con il caldo e che colpisce maggiormente le femminucce, chiaramente con i capelli più lunghi.

Le lendini sono piccole uova di pidocchio che si trovano attaccate alla base dei capelli e che in una settimana si tramutano in pidocchi. Quando guardiamo la testa della persona che sospettiamo potrebbe essere stata infestata dai pidocchi, se ancora non li ha, a volte é difficile distinguere le lendini dalla semplice forfora. Sebbene sia possibile uccidere gli insetti adulti, è necessario sbarazzarsi anche delle uova per completare il trattamento. I pidocchi della testa, che affrontiamo in questo articolo, si concentrano principalmente sulla nuca e dietro le orecchie.

Le piccole uova ( lendini ) sembrano granelli di forfora fra i capelli, ma la differenza principale, è che invece di cadere facilmente dal capello ne rimangono fortemente ancorate. L’unica forma efficace di prevenzione è il controllo bisettimanale dei capelli dei bambini. In caso di infestazione bisogna procedere subito con un trattamento eradicante e avvertire la classe del bambino e la direzione scolastica. Liberarsi delle lendini è un processo laborioso che richiede maggiore attenzione. Nessun metodo chimico può far fronte a questo compito.

Il modo più affidabile è quello di pettinarli dai ricci. Diverse creste sono ampiamente utilizzate per questo. La massima efficienza è ottenuta dal trattamento con soluzioni speciali.

Per eliminare i pidocchi è indispensabile eliminare anche le lendini (uova). Eccoci alla fase più noiosa della lotta ai pidocchi: eliminare tutte le lendini (uova del pidocchio) da cuoio capelluto e capelli. Se volete debellare i pidocchi in breve tempo, il primo passo da compiere sarà quello di analizzare le uova in modo scrupoloso.

Per poterle individuare, bisogna avere un occhio ben attento, in quanto le lendini dei pidocchi sono di colore grigio o marrone e sono molto piccole.

Tutte le lendini visibili a distanze superiori. Ninfe: si nutrono già di sangue. Le uova che invece non si schiudono ( lendini abortive) rimangono scure. Attenzione: le uova possono causare equivoci.

Se si trovano in bambini che hanno fatto già la cura e di cui si è certi della guarigione, esse non indicano malattia ma solo che non sono state allontanate col pettine stretto. Il problema è che in generale non sono efficaci, in particolare sulle lendini , cioè le uova. Evidentemente il guscio delle uova è una protezione davvero coriacea.

Quindi occorre comunque fare un controllo con il pettinino e rimuovere a mano tutte le lendini. Qualcuno dice che i pidocchi non attaccano i capelli tinti.