mercoledì 16 settembre 2015

Parassiti del basilico

Già a partire dalle foglie cotiledonari, e successivamente su fusto e foglie, il parassita determina la comparsa di aree necrotiche e tondeggianti di colore scuro. Il basilico (Ocimum basilicum) appartiene alla famiglia delle Lamiaceae ed è una pianta erbacea aromatica e annuale, alta fino a cm. Ha foglie tenere e lucide, color verde o porpora, opposte su fusti a sezione quadrata e di forma lanceolata, con la lamina a volte incurvata verso il basso, a volte bollosa.


Ai primi raggi di sole vi fate tentare dalla classica pianta di basilico da piantare rigorosamente nell’orto in vaso che vi siete ripromessi di avviare quest’anno. Per prevenire possiamo avere in terrazzo o in giardino alcune piante di basilico o prezzemolo il cui odore infastidisce molto i temibili afidi. Inoltre se vediamo sulle foglie della nostra pianta malata delle simpatiche coccinelle, non le fate andar via, sono ottimi alleati con un appetito ragguardevole dato che mangiano 5.

Basilico con foglie gialle: cause e soluzioni. Cosa fare se le foglie del basilico ingialliscono e soprattutto, perché il basilico diventa giallo? Ecco tutte le informazioni utili che metteranno in salvo le nostre piante di basilico. Sembra banale dirlo ma la prima cosa da fare è eliminarli manualmente. Le larve di nottue e altri lepidotteri sono parassiti che possono colpire le piante di basilico e sono voraci nel defogliare la pianta.


In ogni caso è importante eliminare immediatamente le parti della pianta infestate, tagliando le foglie che sono state attaccate dal parassita e allontanando quelle che sono già cadute. Ricordate, inoltre, che alcuni tipi di insetti , tra cui le coccinelle, sono predatori di questi parassiti e potrebbe essere utile incoraggiare la loro presenza. Ciao potrebbero essere afidi , acari non credo, come dici tu.


In ogni caso ci sono molti antiparassitari apposta per gli ortaggi, basta solo che aspetti un tot di giorni (indicato in etichetta) prima del consumo, durante i quali la sostanza tossica viene eliminata.

E soprattutto: quali sono i trucchi da mettere in pratica per farlo durare più a lungo? Ma come coltivare il basilico ? Perché si sa, il basilico è una pianta abbastanza delicata: ha bisogno di sole sì, ma non troppo per evitare che si bruci. Ha bisogno di acqua sì, ma non troppa per evitare di creare marciumi nelle radici. Accade frequentemente che osservando le nostre piantine di basilico o di salvia notiamo delle foglie mangiucchiate che deturpano la loro naturale bellezza. Certamente non si può ornare un piatto con delle foglie bucherellate o dai margini erosi, e un senso naturale di repulsa ci impedisce anche di usarle in cucina, seppure lavate.


Come coltivare il basilico in vaso. La coltivazione del basilico non richiede tecniche particolarmente complesse, ma bisogna utilizzare e seguire con attenzione alcune pratiche di coltivazione abbastanza semplici e basilari. E’ importante garantire al raccolto delle condizioni ideali in modo da ottenerne i massimi benefici.


Vediamo di riconoscere le principali malattie del basilico in modo da aiutare le nostre piante. Spesso sono malattie fungine, alcune altre volte sono insetti. Non riesco bene ad individuare i parassiti che le stanno attaccando…le foglie sono appiccicose e dopo un po’ si seccano o si deformano. I boccioli crescono stentatamente o si seccano prima di fiorire.


Coltivare basilico ci pone davanti alla scelta delle consociazioni. Questa pianta , infatti, convive molto bene con altre specie. Per la coltivazione in vaso un’idea molto interessante è quella di realizzare dei vasi per erbe aromatiche, consociando il basilico con altre piante come il prezzemolo o il sedano.


Il basilico cannella fiorisce dalla tarda primavera fino all’inizio dell’autunno, generalmente da giugno a ottobre. Il basilico è una pianta che ama i luoghi semi-ombrosi e le temperature ottimali comprese tra i – 25°C.

Non perdete l’occasione di coltivare il basilico nel vostro orto. Lo potrete coltivare facilmente anche in vaso se non avete altri spazi a disposizione. Ecco una pianta che non richiede molte cure e che si adatta facilmente anche su un semplice davanzale. Fra le piante aromatiche più amate da noi italiani c’è sicuramente il basilico , perfetto per un sugo last minute, per tante ricette light ma anche per piatti gustosi e saporiti come un ottimo pesto alla genovese. Viene coltivata come pianta annuale, la parte commestibile sono le foglie che vengono usate come condimento nella preparazione di sughi e di salse.


Le piante che vengono coltivate in vaso o in terra necessitano pressappoco delle stesse cure colturali. Buongiorno, da quest’anno per la prima volta ho iniziato la coltivazione del basilico in vaso e devo dire che mi ha dato belle soddisfazioni. Da un po’ di tempo però la pianta ha iniziato a presentare delle macchioline nere (probabilmente escrementi di qualche parassita ) e inoltre ha perso di vitalità, tonicità e colore.

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