martedì 23 gennaio 2018

Fillossera della vite

Il ciclo fondamentale della fillossera è monoico eterotopo, ma molto spesso è trasformato in paraciclo monoico per. Si è diffuso rapidamente grazie al clima favorevole. L’afide della fillossera della vite trascorre l’inverno allo stadio di uovo, su tralci e fusti. Le viti non mostrano lo stesso grado di tolleranza verso tutti i ceppi di fillossera e, viceversa, lo stesso ceppo di fillossera può risultare più o meno aggressivo, a seconda della varietà di vite con cui viene in contatto. La vite a piede franco cosa vuole dire?


Questa terribile “peste” si abbatte con violenza in ogni vigneto distruggendo praticamente l’apparato radicale della vite.

Tutto il vigneto europeo, mondiale è stato contagiato da questo piccolo parassita. Fillossera vastatrix alla fine del XIX secolo. Innesti di vino e cultura. La fillossera della vite è metafora di un “male” che agisce subdolamente e in modi diversi sulla vita di ognuno. Un romanzo corale, un ritratto di provincia verace e autentico in cui non è mai troppo tardi per redimersi.


Alcune varietà di vite americana avevano infatti sviluppato una resistenza genetica alla fillossera in tutti quegli anni di “difficile convivenza” sul suolo pàtrio. Le radici di queste viti vennero dunque utilizzate come portainnesto della vite europea. Gli ultimi decenni del XIX° sec.


Europa, ma in tutte quelle zone coltivate a vigneti.

Hai riscontrato dei problemi o delle malattie sulla tua vite ? Qui puoi cercare l’intervento da adottare sulla base del tuo problema specifico. La scheda di intervento indica il tipo di avversità, i criteri di intervento e quali tra i nostri prodotti naturali ti consigliamo di utilizzare. Il ciclo vitale della vite è quello che si compie dalla nascita alla morte della vite.


Successivamente comincia una fase di invecchiamento che si compie intorno ai anni di vita. Skip navigation Sign in. This video is unavailable. Prima di ottenere risultati concreti si sono resi necessari anni di studio e la mappa dei vitigni in Europa cambia radicalmente: molti dei vitigni “pre- fillossera ” sono scomparsi.


La generazione fillofaga ha fatto la sua ricomparsa in maniera sempre più accentuata in molti areali, anche italiani. A rischio potrebbe esserci la tolleranza dei portainnesti americani, anche grazie ai cambiamenti climatici. Micosi - Peronospora della vite Viticoltura - Coltivazione della vite Classificazione. In altri nostri articoli, abbiamo parlato dei portinnesti della vite e della loro caratteristica principale che li ha resi obbligatori nella viticoltura odierna: la resistenza alla fillossera. Tali fatti innescarono la prima, e imponente, ristrutturazione del vigneto europeo.


Tra queste specie fu importata anche la “ vite americana”. Sulle radichette,le punture arrestano la crescita delle cellule su un lato, curvando così questi organi ad angolo retto e creando una deformazione rigonfia, chiamata nodosità. Vitis spontanea nell’area europea. Nessun trattamento è pertanto previsto su impianti in produzione.


Gli acari responsabili dell’erinosi della vite sono inoltre ben controllati da nemici naturali, quali gli acari predatori della famiglia degli Stigmeidi. Principali nemici della vite.

Alla propagazione per talea sono state apportate modifiche a causa della comparsa in Europa della fillossera. Ma il motivo principale per cui le barbatelle sono innestate è un altro, e per scoprirlo dobbiamo fare un salto nel passato di circa 1anni, quando in Europa fece la sua comparsa la temibile fillossera. Questo parassita, originario del Nordamerica, si diffuse nel vecchio continente attraverso delle barbatelle americane infette.


Gentile Mauro, le talee di vite si praticano prelevando dalla pianta dei rami che abbiano almeno 8-mesi di vita, già parzialmente o completamente lignificati, quindi il periodo migliore è in genere fine inverno, gennaio-febbraio, oppure in autunno inoltrato, settembre-ottobre.

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