venerdì 26 aprile 2019

Intossicazione da pesce

Intossicazione da pesce , vediamo sintomi e rimedi per combatterla. I sintomi dell’ intossicazione alimentare da pesce non sono per niente piacevoli, diarrea, nausea e vomito dopo avere mangiato pesce crudo o cotto con dei problemi di conservazione. Sono infatti tutti ricchi di istidina.


Le intossicazioni da pesce frequentemente simulano una reazione allergica alla presentazione dei sintomi. In Europa e in Italia, invece, i casi riportati sono pochi e scarsamente documentati. Un’ intossicazione alimentare può verificarsi dopo aver mangiato cibi contaminati con virus, batteri o agenti chimici.

I casi moderati durano solo poche ore, alla peggio un giorno o due, ma alcuni tipi come il botulismo o certe forme di intossicazione chimica sono gravi e possono anche mettere a rischio la vita se non si ricorre prontamente a un trattamento medico. In caso di intossicazione alimentare, o sospetta tale, è necessario rivolgersi al medico curante che deciderà in merito alla necessità di esami di laboratorio specifici. Ma non solo, è sempre il medico a indicare terapia e regime alimentare consigliati. Il pesce è un ottimo e gustoso alimento, però se non è correttamente conservato prima di essere cucinato, il rischio per i consumatori è quello di rimanere vittime di una intossicazione da istamina o sindrome sgombroide.


Tra i pesci che possono provocare reazioni di intossicazione alimentare più frequenti c’è il salmone. Cos’è l’ intossicazione alimentare. L’ intossicazione da cibo è per lo più causata da tossine come batteri o virus che contaminano i cibi che si portano in tavola.


Come riconoscere un’ intossicazione da istamina.

Questo tipo di intossicazione può verificarsi dopo aver mangiato una qualsiasi delle oltre 4specie di pesci delle scogliere tropicali della Florida, delle Indie occidentali o del Pacifico. La tossina è prodotta da alcuni dinoflagellati, microscopici organismi marini di cui i pesci si nutrono, e si accumula nella loro carne. Di solito non è grave e la maggior parte delle persone guarisce in pochi giorni senza bisogno di. Può capitare, non tutti i giorni, ma il rischio c’è anche se si vive in un luogo sicuro e civilizzato, meglio quindi conoscere le cause e sintomi. Questi germi nocivi possono includere batteri, parassiti e virus.


L’ intossicazione alimentare è una malattia causata dal mangiare alimenti che contengono al loro interno organismi nocivi. Essi si trovano principalmente nella carne cruda, pollo, pesce e uova, ma possono diffondersi a qualsiasi tipo di cibo. Leggi anche l’articolo sull’ intossicazione da pesce crudo e di cosa fare Abbattimento del pesce.


L’abbattimento del pesce è una procedura molto importante, che viene svolta seguendo i criteri e le modalità fondamentali per la cura e la gestione del rischio relativo alla presenza di Anisakis nei prodotti della pesca. Nella maggior parte dei casi è dovuta all’ingestione di alimenti contaminati, soprattutto pesce crudo preparato senza rispettare le dovute norme igieniche. Come evitare intossicazioni da pesce crudo.


Come si accennava nei paragrafi precedenti, evitare il pesce crudo può non bastare per scongiurare il rischio di contrarre la sindrome sgombroide. L’istamina, responsabile di questa intossicazione , è resistente al calore. Non a caso, il mal di sushi si può prendere anche dopo aver mangiato pesce in scatola con alte dosi di questa sostanza.


Per evitare la contaminazione batterica da cozze è bene consumare solo ed esclusivamente pesce fresco, ben pulito e risciacquato più volte e, soprattutto, cotto. La conservazione del pesce ad una temperatura adeguata è molto importante. Infatti se non viene rispettata la catena del freddo, ovvero la refrigerazione costante di questo delicato alimento, si può andare incontro all’ intossicazione da istamina, dovuta al consumo di pesce contenente elevati livelli di tale sostanza.

Una delle patologie alimentari meno conosciute ma in assoluto più diffuse è quella derivante dalla istamina e consiste in una intossicazione che può arrivare dai cibi in scatola, ed in particolare dal pesce. Ecco che cos’è, come si manifesta l’ intossicazione e come prevenirla. Avvelenamento da fumo di carne o pesce bruciato in una padella produce una miscela di monossido di carbonio (CO) e anidride carbonica (CO2). Spesso le vittime sono bambini i cui genitori dimenticano la pentola rimasta sul fornello e lasciano la casa o gli amanti del serpente verde.


USA, Caraibi, Bahamas (Marylan Boston, Gran Bretagna per pesce proveniente da Oman).

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