Intossicazione da pesce , vediamo sintomi e rimedi per combatterla. I sintomi dell’ intossicazione alimentare da pesce non sono per niente piacevoli, diarrea, nausea e vomito dopo avere mangiato pesce crudo o cotto con dei problemi di conservazione. Per diagnosticare un’ intossicazione alimentare in genere il medico si basa su: sintomi, cibi e le bevande consumate recentemente, storia clinica, esame obiettivo. Pesce crudo nell’alimentazione: i rischi correlati al suo consumo.
Il pesce è un alimento essenziale della nostra dieta. Infatti l’Italia, in virtù della posizione geografica che occupa al centro del Mediterraneo, ha sempre avuto una millenaria tradizione marinara e di pesca.
Vi sono diversi rischi legati al consumo di prodotti ittici crudi o poco cotti, che interessano molte specie diverse, dal pesce azzurro fino ai molluschi. Tra i principali, quello di contrarre l’epatite A, collegata soprattutto al consumo di molluschi crudi, come cozze e vongole. Si chiama sindrome sgombroide ed è un’ intossicazione dovuta proprio ad alcuni pesci, come sgombro, tonno,. L’anisakidosi era diffusa soprattutto nelle zone dove si mangia abitualmente il pesce crudo , ad esempio in Giappone, tuttavia, da quando mangiare sushi è diventato una moda, sono stati riferiti casi pressoché in tutti i continenti (compresi Stati Uniti ed Europa): di fatto, quindi, ad oggi chiunque mangi pesce o calamari crudi o poco cotti. Ma non solo, gli agenti causa di intossicazione sono molto numerosi.
L’ intossicazione alimentare da tonno è un problema che può verificarsi con molta facilità se il pesce non viene adeguatamente preparato e conservato. E’ importante che comprendiate che ciò che stiamo per spiegarvi è valido sia per le intossicazioni alimentari da pesce crudo che cotto, conservato o mangiato fresco. Le intossicazioni da pesce frequentemente simulano una reazione allergica alla presentazione dei sintomi.
Come evitare l’ intossicazione da cozze.
Per evitare la contaminazione batterica da cozze è bene consumare solo ed esclusivamente pesce fresco, ben pulito e risciacquato più volte e, soprattutto, cotto. Ovviamente non tutto il sushi è pericoloso, i rischi di intossicazioni da pesce crudo si hanno solamente nel caso in cui il prodotto non è di buona qualità. In questo articolo cercheremo di sfatare un po’ il mito dei “vermi del sushi” e capiremo come difenderci dall’anisakis e dalla sindrome sgombroide.
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare riporta come l’ intossicazione da istamina sia una delle malattie più comuni causate dal pesce e dai prodotti ittici. Il livello di istamina in questi prodotti dipende dalla quantità di amminoacidi presenti e aumenta con il diminuire della freschezza del prodotto. Spesso, a primo impatto, non sempre è chiaro che stiamo mangiando del pesce avariato.
Quando, poi, lo scopriamo, è troppo tardi e ciò che ci rimane sono i sintomi di un’ intossicazione da pesce. Come si accennava nei paragrafi precedenti, evitare il pesce crudo può non bastare per scongiurare il rischio di contrarre la sindrome sgombroide. L’istamina, responsabile di questa intossicazione , è resistente al calore. Non a caso, il mal di sushi si può prendere anche dopo aver mangiato pesce in scatola con alte dosi di questa sostanza. Ad esempio, crudo , anche se trattato per essere sicuro, è il tonno che troviamo nel sushi.
Diversi studi si sono concentrati sul diverso grado di potenziale allergenico del tonno in base al metodo di preparazione. Uno di questi è stato pubblicato sul Journal of Allergy and Clinical Immunology e analizza la sensibilità al pesce. Di solito non è grave e la maggior parte delle persone guarisce in pochi giorni senza bisogno di. Una delle patologie alimentari meno conosciute ma in assoluto più diffuse è quella derivante dalla istamina e consiste in una intossicazione che può arrivare dai cibi in scatola, ed in particolare dal pesce.
Ecco che cos’è, come si manifesta l’ intossicazione e come prevenirla. Buongiorno, giorni fa ho mangiato pesce crudo. Ora è da due giorni che appena tocco cibo vomito.
Se vogliamo, invece, mangiare pesce crudo è necessario rispettare le linee guida che prevedono l’abbattitura preventiva e un consumo veloce. Il salmone è un pesce particolarmente apprezzato anche da crudo , ma è importante accertarsi che le procedure di base per la sua conservazione siano state eseguite. Questi germi nocivi possono includere batteri, parassiti e virus. Essi si trovano principalmente nella carne cruda, pollo, pesce e uova, ma possono diffondersi a qualsiasi tipo di cibo. Nella maggior parte dei casi è dovuta all’ingestione di alimenti contaminati, soprattutto pesce crudo preparato senza rispettare le dovute norme igieniche.
Sushi: la moda del pesce crudo nasconde pericoli anche molto gravi per la salute. Una “moda” orientale che ha conquistato anche il Belpaese dove è ormai possibile trovare un vero e proprio mare di ristoranti in cui gustarlo.
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