lunedì 29 luglio 2019

Malattia della vite peronospora

Essa è originaria del Nord America e si è diffusa in Europa a partire dalla fine del XIX secolo. Plasmopara viticola infetta tutti gli organi erbacei della vite. Sintomi e rimedi per eliminare la peronospora della vite.


La spora infatti dopo avere attaccato i tralci si trasferisce sugli acini causando macchie livide piuttosto evidenti. Successivamente si sviluppano efflorescenze biancastre come sulla foglia e il frutto si secca. Come riconoscerla, il ciclo biologico dalla incubazione alle infezioni, le azioni per prevenire e curare una delle malattie più gravi della vite e non solo.

Peronospora della vite. Colpisce tutte le parti verdi della vite con problemi maggiori sul grappolo. Il termine peronospora in agricoltura viene impiegato facendo riferimento ad una malattia causata da svariati agenti patogeni e che colpisce un gran numero di piante. L ‘ agente patogeno causa di questa malattia è un fungo ,plasmopara viticola , che attacca tutti gli organi erbacei della vite. Colpisce quasi tutti gli organi erbacei della pianta penetrando nei tessuti dell’ospite attraverso le aperture stomatiche.


I danni sulla vite da vino ad opera della peronospora vengono essenzialmente legati alla defogliazione e alla perdita dell’intera produzione in grappoli. Sintomi : si manifestano su foglie, grappolo, germogli e tralci, e dipendono dalla fase fenologica in cui si verificano le infezioni. Nella strategia di gestione dell’oidio, il prodotto può essere posizionato in diverse fasi dello sviluppo della vite : dal germogliamento, per bloccare la malattia sin dalle prime fasi, fino all’invaiatura, per bloccare forti infezioni in atto, e addirittura anche nel post raccolta, riducendo la presenza dei cleistoteci.

Questo infetta tutti gli organi erbacei della vite e, se molto aggressivo, comporta la caduta anticipata delle foglie. Per evitare l’attacco della peronospora o per curare la malattia , Manica consiglia un uso attento e corretto di CURAME. Istituto Agrario di San Michele all’Adige e curati dal centro di ricerca SafeCrop. Dovrai dunque essere paziente e attento ai segnali che indicano la presenza della peronospora.


In questo articolo ti spiegheremo cos’è la peronospora della vite e come puoi difenderti. Infatti in questi giorni stanno comparendo le nuove macchie ascrivibili alle piogge di fine maggio. Alle infezioni primarie si sovrappongono inoltre le mosaicature relative ad infezioni secondarie. La peronospora si manifesta, inizialmente, sul margine inferiore delle foglie.


I sintomi dell’infezione variano in base alla pianta colpita. Nelle rose si presentano delle macchie violacee sulle foglie, nella vite le macchie sembrano trasparenti ed oleose, mentre nelle altre piante si possono manifestare fenomeni di ingiallimento fogliare. Jx51J Analizziamo nel dettaglio quella è che considerata la più importante malattia crittogamica della vite. Se la peronospora colpisce il fiore i danni, in effetti, diventano gravissimi.


Il fiore della vite è coperto da una specie di cuffia formata dai tepali riuniti per l’apice, Quando la cuffia cade tutti gli organi fiorali sottostanti ad essa (stami,pistilli,ricettacolo) rimangono esposti alla malattia. Identificazione e danno. Il patogeno attacca foglie, germogli, fiori e frutti. Oidio o Mal Bianco della Vite.


Botrite o Muffa Grigia. Marciume Radicale Lanoso.

Mal dell’Esca o Apoplessia. Tumore Batterico del colletto e delle radici. Insieme alla peronospora , l’oidio è tra i problemi più gravi che affliggono la vite , aprendo la strada a infezioni successive di altri patogeni, come la botrite.


L’oidio può infettare tutti gli organi verdi della vite causando i danni maggiori su germogli, grappoli e singoli acini. Monica Targasi, presso l’Università G.

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