Infezioni parassitarie

Nonostante la sopravvivenza dei parassiti in tutte le parti del corpo la maggior parte. Le infezioni parassitarie intestinali sono causate da un parassita che intacca il tratto gastrointestinale. Le infezioni gravi in genere si sviluppano soltanto nei feti e nei soggetti con sistema immunitario compromesso da patologie come l’AIDS o il cancro, o per l’uso di farmaci che sopprimono il sistema immunitario (immunosoppressori), soprattutto quelli utilizzati per sopprimere il rigetto di organi trapiantati. Di norma i microrganismi colonizzano il tratto gastrointestinale, i polmoni, il fegato e altri organi. Un parassita è un qualsiasi organismo che vive e si nutre di un altro organismo.

Le principali specie parassitarie che si trovano nell’intestino comprendono i Nematodi (ascaridi, ossiuri, anchilostomi) e i Cestodi (tenie e botriocefali).

Ma esistono anche altre condizioni che possono aumentare il rischio di contrarre parassiti intestinali, come visitare zone con uno scarso servizio igienico-sanitario, avere un sistema immunitario debole. Il Nobel per la fisiologia e la medicina premia quest’anno la lotta alle infezioni parassitarie. La Nobel Assembly del Karolinska Institutet ha infatti conferito il prestigioso riconoscimento. Le infezioni metazoiche specialmente di artrozoi (insetti) si chiamano spesso anche infestazioni.

Le malattie provocate da protozoi, elminti ed esapodi sono frequenti nei paesi tropicali e nelle aree con basso livello economico e igienico. Capitolo - Vaccini e vaccinazione. Sono elminti dalla classe dei tronchi.

Vivere nel lume intestinale, ferire i suoi mucose e provocare deficit di nutrizione cellulare.

L’IgE è associata a risposte allergiche, tra cui l’asma e, in misura minore, l’immunità ai parassiti. L’IgE può essere aumentato da infezioni parassitarie , pertanto un test IgE totale è talvolta usato come test di screening se si sospetta un’infezione parassitaria. La malaria è una delle malattie parassitarie più letali.

Esistono numerose infezioni che non sono considerate a trasmissione sessuale e che possono essere provocate da parassiti, funghi, batteri e virus, che pure sono responsabili delle lesioni alla pelle del membro maschile. Infezioni che producono ferite al pene. A seconda della natura dell’agente infettante le infezioni si distinguono in due macro categorie: infezioni virali e infezioni batteriche. Esistono poi le infezioni micotiche, dovute a un fungo, e quelle parassitarie , quando l’agente responsabile è un parassita.

Molte infezioni fungine e parassitarie rispondono ad antibiotici o farmaci antimicrobici. L’unico lato negativo è che l’uso eccessivo o scorretto degli antibiotici può ridurre le reazioni naturali del sistema immunitario. Le malattie parassitarie vengono causate da organismi parassiti che possono colpire gli animali a livello intestinale, cardiocircolatorio e cutaneo. Molto diffusa in Italia è la leishmaniosi , malattia provocata da un protozoo diffuso da un piccolo insetto chiamato flebotomo che punge e si nutre del sangue di cani, ma anche gatti, lupi, volpi, ratti e anche l’uomo.

Serve a stabilire, esaminando la storia del paziente, se possono esserci possibili infezioni parassitarie (contratte ad esempio in viaggi all’estero) o eventuale allergie ed intolleranze di qualsivoglia tipo. Quando il picco è dovuto a farmaci o reazioni allergiche ai farmaci, si possono presentare anche eruzioni cutanee diffuse o localizzate, che appaiono e scompaiono con l’assunzione del farmaco o la dose è. Azione patogena, fisiopatologia delle infezioni ed infestazioni parassitarie e risposta immunitaria ai parassiti (ore). Stati Uniti cinque tra le prime dieci infezioni per numero di casi causano delle MTS.

Oggi si conoscono circa trenta MTS diverse, provocate da oltre venti diversi microrganismi tra batteri, virus, protozoi e parassiti (Tabella 1). Tuttavia, con la crescente tendenza dei viaggi e dell’immigrazione, il rischio di infezioni parassitarie è molto attuale.

Le infezioni virali delle vie aeree superiori sono più comuni negli adulti mentre invece in neonati e bambini sono più frequenti le infezioni virali delle vie aeree inferiori e quindi laringiti che sono frequentissime nei neonati, tracheiti, bronchiti e polmoniti. Opistorchiasi sono infezioni epatiche parassitarie che colpiscono il corpo umano. Il fegato è il secondo più grande organo del corpo umano.

Una mini guida sintetica nel collaudato stile di The Medical Letter arricchita da tabelle con farmaci e dosaggi per la gestione delle infezioni parassitarie che contiene raccomandazioni per il trattamento delle infezioni comuni (quali la giardiasi) e quelle meno comuni quali la meningoencefalite amebica. Per quanto rare, se non eccezionali, non deve essere dimenticato che vulvovaginiti possono riscontrarsi in corso di infezione da Entamoeba histolytica (ameba), da elminti (Enterobius vermicularis comunemente definita ossiuriasi, soprattutto nei bambini) e da ectoparassiti come il Sarcoptes scabiei, agente della scabbia. Qui di seguito sono le infezioni parassitarie del fegato causata da ciascuno di essi nel dettaglio. Il parassita colpisce i dotti biliari distali del sistema biliare. Gli animali più grandi potrebbero impiegare più tempo per raggiungere la lettiera e quindi defecare in luoghi insoliti.

Altri animali domestici possono soffrire di tumori intestinali, infezioni parassitarie e malattie delle basse vie urinarie. Questo si distingue dall’infezione con T solium perché l’infezione umana con la forma larvale (come nella cisticercosi) è estremamente rara con l’infezione da T saginata. Insegnamento del corso di Laurea triennale (DM509) in SCIENZE E TECNICHE EQUINE.

PARASSITOLOGIA E MALATTIE PARASSITARIE DEGLI ANIMALI.