mercoledì 27 febbraio 2019

Malattie quercia

Le foglie, decidue, alterne lobate o dentate, drappeggiano la quercia di una chioma particolarmente folta. In molti casi il portamento è imponente anche se ci sono specie arbustive. Le foglie, alterne, sono talvolta lobate, talvolta dentate e sulla stessa pianta possono avere forme differenti, per la differenza del fogliame giovanile rispetto a quello adulto.


Gli attacchi parassitari e le malattie di origine funginea non risparmiano le piante e gli alberi latifoglie. Foglia di quercia blister infetta tutte le varietà di querce, anche se querce acqua appaiono le più suscettibili ai danni. La malattia fungina provoca macchie infiammate o bolle sulla superficie superiore delle foglie infette, forma distorsione e caduta prematura, in casi estremi.

Superfici fogliari inferiori diventano grigie come gli spread. Coltivazione Moltiplicazione. Si procede disponendo i semi nel terreno, avendo cura di mantenerlo sempre umido, purché si evitino i ristagni idrici.


I primi metodi applicabili rientrano nelle buone pratiche agronomiche. Per quanto riguarda strettamente il castagno che risulta essere economicamente la pianta più importante da salvaguardare contro questa malattia è importante applicare tutte le pratiche di corretta gestione sia del suolo che la cura delle piante anche di altre malattie comuni. Quando la quercia diventerà più forte e approfondirà le sue radici, dovrai curarla meno. Le querce possono essere attaccate da un pericoloso parassita, la processionaria.


Questo dannoso insetto si stabilisce sulle foglie di questi alberi e può provocarne la caduta.

Altri parassiti tipici di queste piante sono i cipinidi e l’oidio delle querce. I parassiti principali delle querce sono gli insetti defogliatori e gli xilofagi (distruttori del legno), mentre varie crittogame (funghi) aggrediscono foglie, rami e tronchi, specialmente nella zona del colletto. Ne troviamo di molte varietà, spesso raggiunge altezze che altri alberi possono solo sognare. E’ cosi comune dalle nostre parti che non le diamo mai la dovuta attenzione tenendo conto delle sue caratteristiche eccezionali e degli usi che ne facciamo. Se non viene sfuttata per la produzione del sughero può vivere a lungo.


Il tronco che non è quasi mai dritto bensì inclinato, si divide in ramificazioni irregolari che danno origine a una chioma asimmetrica e larga. Tra i parassiti più insidiosi per gli alberi di quercia e simili, troviamo le larve di Processionaria della quercia , che si nutrono delle foglie. Le querce sono, inoltre, soggette ad attacchi fungini che comportano la marcescenza del tronco. Non esiste una cura nota per quercia.


Morte improvvisa della quercia. Quercia : parassiti e malattie. Per controprova potresti vedere se sulle nervature della pg inferiore si sono formati gli organi di riproduzione del fungo (acervuli: ti metto in calce un link con le foto). La SOD è tenace e letale, e usa almeno diverse piante come ospiti per diffondersi in modi che gli scienziati ancora non comprendono completamente. Grazie alle informazioni che hai raccolto, puoi riconoscere la pianta servendoti di questi libri.


Al mondo esistono centinaia di alberi di quercia , quindi non aspettarti di conoscerli alla perfezione. Sfrutta i criteri descritti finora per ridurre il campo di ricerca e poi consulta la guida per capire quale quercia stai osservando. La roverella teme in particolare la cosiddetta “processionaria della quercia ” che apporta danni soprattutto alle sue foglie, provocandone secchezza e conseguente caduta.


La quercia da sempre rappresenta saggezza e longevità grazie alla sua mole imponente.

Europa, e preferisce buone esposizioni solari e terreni ricchi di azoto. La quercia è un albero da sempre simbolo di robustezza, longevità e saggezza, dalla massa imponente che può raggiungere i metri di altezza, originario dell’Europa. La quercia va messa a dimora in autunno o primavera, in posizione soleggiata o semi-ombreggiata, in terreni ben drenati e soprattutto profondi. Predilige ampi spazi, che ne permettono l’espansione della chioma.


Sopporta bene le alte e le basse temperature, e anche il gelo. Irrigare solo le giovani piante o in caso di siccità. Erroneamente scambiato per uno strano “frutto” dell’albero, la galla della quercia è invece una malformazione a carattere escrescente, provocata da insetti imenotteri (Andricus quercuscalicis e Andricus quercustozae).


Sono formazioni “tumorali” che possono colpire qualsiasi parte di una pianta. Emblema patriottico per antonomasia, la quercia fu oggetto di molte opere poetiche ed artistiche di poeti e pittori, sia antichi che contemporanei. Ho già scavato nei punti ammalati e non trovo buchi.


Dove ho tolto la corteccia, che si sfaldava, la linfa (copiosa, liquida e trasparente che diventa schiumosa e biancastra dove si rapprende) sembra uscire da sotto la corteccia o trasudare dal legno.

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