mercoledì 30 dicembre 2015

Parassiti gelsomino

Parassiti che attaccano il gelsomino. Essendo una specie rampicante, il gelsomino è soggetto ai parassiti. Le cocciniglie possono presentarsi sulla pianta durante la stagione primaverile o comunque quando il clima è mite. Cresce e si sviluppa nelle regioni tropicali temperate, contraddistinguendosi per le sue abbondanti fioriture bianche a cascata, piove e si intreccia su muri, gazebi e pergolati, che impreziosisce con la sua bellezza estrema. Prima di capire le tecniche di potatura del gelsomino occorre conoscere bene le caratteristiche di questa pianta.


Potatura del gelsomino : come e quando va fatta?

La potatura del gelsomino varia a seconda del clima, l’operazione va fatta sempre nel periodo antecedente alla primavera, quando le giornate cominciano ad essere più lunghe e serene ma fa ancora freddo. La procedura è molto semplice: osservate la pianta e procedete potando i rami alla base per. Meglio conosciuti come pidocchi delle piante, sono piccoli insetti fitofagi che vivono in colonie numerosissime, tanto che in breve tempo portano al deperimento del gelsomino colpito, al quale sottraggono linfa di cui si nutrono. Quelle coltivate nei nostri giardini sono un rampicante sempreverde che serve anche a coprire muri, recinti e pergolati e un arbusto ornamentale che cresce solitamente in vaso. Questi agenti patogeni si muovono nella pagina superiore delle foglie nutrendosi della linfa vegetale.


Il gelsomino , nome botanico Jasminum L. La pianta di Stephanotis, conosciuta come il gelsomino del Madagascar è una deliziosa pianta rampicante, molto decorativa grazie non solo alle sue foglie ma anche ai suoi fiori molto profumati, utilizzata spesso per adornare graticci o muri. Coltivazione e cura del gelsomino. Gli insetti parassiti che colpiscono il gelsomino sono gli afidi e le cocciniglie.

La coltivazione del gelsomino in vaso. In questo paragrafo vedremo tutte le istruzioni per coltivare il gelsomino in vaso. Le specie precoci a fiore giallo si potano drasticamente dopo la fioritura.


Più leggero l’intervento nei gelsomini che portano i fiori sulla nuova vegetazione. A fioritura ultimata si diradano i rami dell’officinale. Provvedete a sopprimere il legno vecchio e quello danneggiato dal freddo. Come coltivare il gelsomino. Originario dell’Asia, il gelsomino era utilizzato a scopo ornamentale sin dall’antichità, al quale venivano inoltre attribuite proprietà officinali.


In Persia la pianta era utilizzata sotto forma di olio di gelsomino che, offerto ai banchetti, si credeva influisse positivamente sulla sessualità. Prima di procedere con la descrizione di quelle che sono le malattie del gelsomino e la prevenzione dagli attacchi dei parassiti , è conveniente esporre quelle che sono le caratteristiche di questo esemplare, in modo tale da procedere con la giusta pratica delle tecniche colturali. Gli interventi di potatura del gelsomino sono necessari per fare crescere la pianta in modo composto ed ordinato. Il suo nome deriva dalla lingua persiana, dove la pianta cresce naturalmente rigogliosa e profumata.


La pianta è famosa per la sua deliziosa profumazione, un’essenza utilizzata molto anche nel mondo dei profumi. Gli afidi e le cocciniglie sono estremamente pericolosi perchè si nutrono della linfa della pianta , sottraendo energia. Gelsomino quando piantarlo. Nella prima fase di crescita, la pianta necessita di essere sorretta con appositi sostegni, e guidata in modo che assuma la forma giusta.


Per il rampicante la potatura rappresenta una pratica importante, da praticare fin dalla messa a dimora definitiva delle giovani piante, al fine di assicurare al rampicante uno sviluppo ordinato in linea con la forma da realizzare, evitando che tra i vari tralci si creino spazi vuoti. Pur provenendo da paesi molto caldi, il gelsomino ben si adatta anche al nostro clima, anche se non tollera il grande freddo.

Possiamo coltivarlo in giardino (le specie più grandi e rampicanti) o facilmente in vaso, da tenere in casa come pianta ornamentale. Scopri i nostri consigli pratici su come coltivare e prendersi cura dei gelsomini, il significato del fiore, quando e come si annaffia e quale terreno è più adatto alla coltivazione dei gelsomini in vaso o in giardino. La pianta , inoltre, non è particolarmente vulnerabile alle malattie.


Puoi anche acquistare una pianta di falso gelsomino presso un vivaio invece di farne crescere una da una talea. Allo stesso modo, il rampicante può crescere da un seme, ma coltivare il falso gelsomino dal seme spesso risulta piuttosto difficile.

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