Bruchi sui gerani : rimedi naturali. Chi almeno una volta nella vita ha coltivato i gerani , certamente ha avuto a che fare con i bruchi. Le larve cominciano a svilupparsi a partire da fine aprile e prima di diventare farfalle di circa centimetri si nutriranno di foglie , fiori e boccioli. Il metodo di selezione manuale funziona particolarmente bene per i vermi dei gerani , che non sono così sensibili al Bacillus thuringiensis come molte altre specie.
I segni di un’infestazione includono piccoli fori nelle foglie , germogli o fiori. I bruchi sono di solito di colore marrone con un po’ di verde sui lati. Ecco alcuni parassiti che amano mangiare le foglie – creando buchi grandi o piccoli, oppure facendo marcire le foglie – e le soluzioni per liberarsi di loro. Malattie dei gerani : funghi.
Le piante di gerani possono essere infettate da muffa grigia, marciume e ruggine. Le parti colpite, inizialmente disseccano, poi causano infezioni alle altre parti della pianta. La cura dei gerani : Come proteggere i gerani dal freddo dell’inverno. I gerani sono piante perenni e possono vivere anche per moltissimi anni però temono tantissimo il freddo e soprattutto il gelo.
Ci sono diversi modi per curarli durante l’inverno. Guardate bene le foglie delle vostre siepi: se sono piene di buchi e tutte mangiucchiate cercate bene e troverete sicuramente questo piccolo insetto nero. I tralci, sempreverdi, possono superare il metro di lunghezza, mentre i fiori semplici o doppi sono caratterizzati da svariate tonalità di colori. Se la posizione lo consente, i gerani edera assumono una forma ricadente. Gerani : foglie accartocciate e bruciacchiate: ho tirolesi bianchi e rossi ! Le malattie dei gerani provocate da parassiti animali.
I gerani sono purtroppo spesso vittime di fastidiosi insetti parassiti quali acari, afidi e mosche bianche, che ne succhiano la linfa e lasciano una secrezione vischiosa sulle foglie , a sua volta pericolosa perché attira altri agenti infestanti. Vediamo quali sono e come prevenire le malattie e le infestazioni da parassiti animali comuni che danneggiano foglie , fiori e gli steli del geranio. La malattia che più frequentemente colpisce il geranio è senz’altro la ruggine. Per esempio il Baysol nutrimento per gerani , ma ce ne sono di tante altre marche altrettanto buoni in vendita. Si raccomanda di non superare la diluizione di tappo misurino ogni litri di acqua, raccomandazione presente anche sull’etichetta.
E per ottenere il migliore risultato non bagnare le foglie con la soluzione fertilizzante. I sintomi della batteriosi sono l’ingiallimento e l’imbrunimento delle foglie e un tipico ripiegamento a ombrello che precede l’essiccamento e la caduta delle stesse. Se i gerani sono coltivati nel terreno, è meglio disinfettarlo con prodotti a base di rame prima di procedere alla coltivazione di nuove piante. Domani con la luce del giorno controllo se ci sono sti forellini neri, ma spero proprio di no!
Non sono molte le malattie batteriche che possono colpire il geranio ma spesso queste possono causare perfino la morte della pianta! La più pericolosa è la batteriosi del geranio che attacca in particolar modo i gerani Pelargonia e si diffonde in maniera rapida anche alle piante circostanti. Che non ci siano macchie bronzee su foglie e fusti.
Che i fusti, al tatto, risultino ben pieni. Sembra che mescolare i gerani con piante aromatiche quali lavanda, menta e timo, riduca il rischio di attacco. La larva si nutre solo di gerani (Pelargonium). Antiparassitari naturali: rimedi contro i parassiti delle piante. Tra parassiti e pesticida cosa scegliamo?
Se i primi danneggiano irrimediabilmente le nostre piante in casa o in giardino, i pesticidi chimici esercitano un impatto decisamente negativo sulle risorse naturali e sulla salute umana.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.