Fillossera della vite storia, rimedi. Per combattere la fillossera i coltivatori hanno tentato numerosi rimedi , ma la svolta si ebbe soltanto quando il botanico francese Jules Émile Planchon scoprì che alcune varietà di viti americane (Vitis berlandieri, Vitis rupestris,Vitis riparia) erano immuni all’infezione. Si è diffuso rapidamente grazie al clima favorevole.
L’afide della fillossera della vite trascorre l’inverno allo stadio di uovo, su tralci e fusti. Le viti non mostrano lo stesso grado di tolleranza verso tutti i ceppi di fillossera e, viceversa, lo stesso ceppo di fillossera può risultare più o meno aggressivo, a seconda della varietà di vite con cui viene in contatto.
Da dove deduci che si tratta di filossera. L’azione distruttiva del parassita ebbe come conseguenza la necessità di ricostruire completamente il patrimonio viticolo del continente, dividendo di fatto la storia del vino e della vite in due periodi, il periodo prefilosserico e quello postfilosserico. La vite a piede franco cosa vuole dire? Questa terribile “peste” si abbatte con violenza in ogni vigneto distruggendo praticamente l’apparato radicale della vite.
Tutto il vigneto europeo, mondiale è stato contagiato da questo piccolo parassita. Quest’ultimo è un rimedio radicale, a sostegno del quale l’autore ricorda le recenti scoperte del prof. Lo studioso francese ha infatti provato senza ombra di dubbio la resistenza delle viti americane alla fillossera. Hai riscontrato dei problemi o delle malattie sulla tua vite ?
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E così proprio nella vite americana, responsabile di aver traghettato il parassita, si trovò il rimedio. Alcune varietà di vite americana avevano infatti sviluppato una resistenza genetica alla fillossera in tutti quegli anni di “difficile convivenza” sul suolo. A questo punto è opportuno distinguere ciò che succede sulla vite Americana e su quella Europea , nel primo caso infatti il danno radicale è molto limitato in quanto le radici della vite Americana sono molto poco reattive alle punture della fillossera di contro sono molto più sensibili le foglie che producono una gran quantità di galle. Malattie della vite : fillossera Sintomi : sulla vite europea, Vitis vinifera , di regola si sviluppano solo le forme radicicole. Sulle radichette,le punture arrestano la crescita delle cellule su un lato, curvando così questi organi ad angolo retto e creando una deformazione rigonfia, chiamata nodosità.
Gli acari responsabili dell’erinosi della vite sono inoltre ben controllati da nemici naturali, quali gli acari predatori della famiglia degli Stigmeidi. La fillossera della vite (Daktulosphaira vitifoliae) è un insetto della famiglia dei Phylloxeridae (Rhynchota Homoptera, superfamiglia Aphidoidea). Vitis che attacca le radici delle specie europee (Vitis vinifera) e l’apparato aereo di quelle americane (Vitis rupestris, Vitis Berlandieri e Vitis Riparia). La fillossera (Phylloxera, Dactylasphaera vitifoliae o Viteus vitifolii) è un parassita della vite che nel secolo scorso ha arrecato notevoli danni alla viticoltura europea.
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Insieme alla peronospora, l’oidio è tra i problemi più gravi che affliggono la vite , aprendo la strada a infezioni successive di altri patogeni, come la botrite. L’oidio può infettare tutti gli organi verdi della vite causando i danni maggiori su germogli, grappoli e singoli acini. Il governo francese addirittura promise un premio in denaro a chi sarebbe stato in grado di trovare il rimedio tanto sperato. Un piccolo insetto appartenente alla famiglia della fillossera raggiunge appena un millimetro di lunghezza, ma è in grado di provocare danni significativi ai vigneti se le misure preventive e protettive corrette non vengono prese in tempo.
Gli ultimi decenni del XIX° sec. Europa, ma in tutte quelle zone coltivate a vigneti. Durante i grandi calori, la vite è colpita da un colpo di sole o apoplessia, e d’un tratto mostra tutte le foglie disseccate. Purtroppo, un rimedio diretto in questi casi non c’è! Passiamo ai nemici animali.
In prima linea, la fillossera.
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