Cimice asiatica : come riconoscerla. Le sue caratteristiche sono simili a quelle della cimice verde dei nostri prati (forma a scudo, fetore emesso se si sente minacciata, ecc,). L’arrivo della cimice asiatica è stato segnalato anche in Italia, si tratta di un insetto parassita più grande e più aggressivo della cimice nostrana.
Distrugge frutta e ortaggi causando ingenti danni al raccolto. In questa pagina vedremo in cosa.
Cimici asiatiche , l’insetto alieno. Viene definito alieno, e non perché provenga da un altro pianeta, ma semplicemente perché arriva dai lontani paesi asiatici. L’Halymorpha halys, meglio conosciuta come cimice asiatica o cimice cinese, proviene dalla Cina, dal Giappone e da Taiwan.
La cimice asiatica (Halyomorpha halys) La cimice asiatica (Halymorpha halys) è un insetto originario dell’Asia orientale. Alla fine del XX secolo il parassita é stato importato negli Stati Uniti, le prime segnalazioni in Europa sono avvenute nell’ultimo decennio, vicino a Zurigo. Conosciamo le cause e, finalmente, stiamo scoprendo come debellarle.
I danni all’agricoltura sono enormi e, in particolare in alcune zone del Nord Italia, l’infestazione ha raggiunto livelli assai preoccupanti. Così come per le cimici verdi, anche le cimici asiatiche provocano danni attraverso le punture di nutrizione.
E anche loro lo fanno in qualsiasi stadio di sviluppo. In foto, ad esempio, vediamo il danno provocato da una cimice asiatica allo stadio di ninfa (intermedio tra lo stadio di neanide e quello adulto). Una volta conoscevamo la cimice verde, la cosiddetta (dagli esperti) Nezara viridula. Sembrava meno aggressiva. Te le trovavi ogni tanto e come arrivava se ne andava via.
Oggi tocca combattere con un’altra specie, la cimice asiatica , nome di battesimo Halyomorpha, cognome halys. A differenza della cimice verde (Nezara viridula) tipica delle nostre zone, la cimice asiatica (Halyomorpha halys), ha un colore più scuro e maculato, con zampe e antenne più lunghe. Ormai lo sappiamo tutti: la cimice asiatica (Halyomorpha halys) non punge, non è pericolosa per il genere umano, ma causa gravi danni alle produzioni agricole e può diventare davvero fastidiosa quando si annida negli edifici. Trova riparo in vecchi caseggiati o capannoni rurali, ma anche nei fossi.
La Regione ha approvato due bandi per contrastare i danni alle coltivazioni – in particolare pero, kiwi, melo, pesco - causati dalla cimice asiatica. Le associazioni: È l’unica sostanza in grado di difendere le nostre produzioni ortofrutticole. Invasione di cimici asiatiche : trovato il rimedio per sconfiggerle (forse) Un altro insetto cinese potrebbe aiutare a sconfiggere le cimici asiatiche.
Al fine di far fronte comune contro questa emergenza per tutte le colture, agrarie e non, si è nuovamente riunito l’Osservatorio cimice asiatica. I nostri tecnici e biologi sono a tua disposizione per introdurre tempestivamente i corretti sistemi di esclusione contro le cimici e qualsiasi tipo di insetto. Per escludere le cimici asiatiche dalla tua ditta, magazzino o impianto produttivo, Rentokil impiega il sistema barriera, che consiste nel bloccare ogni via di accesso agli infestanti come intercapedini, muri, porte, finestre.
Le vespe samurai (Trissolcus japonicus) sono pronte a risolvere il problema delle cimici asiatiche (Halyomorpha halys), vero flagello delle coltivazioni ortofrutticole italiane - soprattutto del Nord. Primo via libera Articolo Ferrara: i danni più gravi alle pere.
Un altro video, appena girato negli impianti sperimentali della Fondazione Edmund Mach (Trentino-Alto Adige), impegnata nelle operazioni di sfalcio, svela come la situazione stia ormai precipitando. Halyomorpha halys, conosciuta come cimice asiatica , appartiene alla famiglia dei Pentatomidae ed è originariamente diffusa in Cina, Corea, Giappone e Taiwan. Il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) di Firenze ha individuato l’antagonista naturale in grado di parassitare le uova della cimice asiatica impedendone la proliferazione.
Due cifre che descrivono i danni che sta facendo la cimice asiatica alla nostra agricoltura. Questo insetto originario dell’Asia orientale- nome scientifico Halyomorpha halysm – è un alieno per le nostre latitudini, ma grazie ai cambiamenti. Perché (per ora) non ci sono rimedi. Bellanova: Un fondo da milioni per combatterla.
Anche se le cimici possono restare circa un anno e mezzo senza alimentarsi, normalmente cercano di nutrirsi ogni cinque dieci giorni. Le cimici che entrano in una specie di letargo a causa della scarsità di cibo possono vivere per più di un anno, mentre le cimici ben alimentate vivono da sei a nove mesi.
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