venerdì 1 febbraio 2019

Pidocchio del piccione

I piccioni sono uccelli infestanti che portano con se molti rischi per gli esseri umani, tra questi ci sono i parassiti come le zecche, i tarli e gli acari. Non è una novità che i volatili fungono inconsapevolmente da veicoli per diverse malattie e le persone che vengono a contatto con gli escrementi o sono attaccati dai parassiti che li infestano, sono le vittime preferite. Insetticidi e precauzioni contro l’Acaro dei volatili L’acaro dei piccioni si nutre del sangue dei volatili. Preferiscono un habitat caldo-umido. Sono comuni ospiti di nidi di uccelli e ripari per pollame.


Negli allevamenti, possono ridurre la capacità di deposizione di uova del pollame.

Pidocchio del piccione. Sono insetti tipicamente notturni di colore bruno nerastri e con le zampe rossiccie. Essi si nutrono di prede vive di cui avvertono la presenza. Quanti nomi di animali si usano in italiano per descrivere un carattere, un atteggiamento o una condizione personale? Essi sono portatori di malattie ma anche di parassiti che, quando viene a mancare l’ospite primario, possono attaccare l’uomo.


Il parassita che viene portato nelle abitazioni dal piccione è l’Argas reflexus, conosciuto più comunemente con il nome di zecca del piccione (zecca molle e non zecca dura). Il piccione è un temibile infestante, ecco perché è importante eseguire i necessari interventi di pulizia, disinfestazione e disinfezione per la corretta bonifica degli. XLVI PARASSITI Coxiella bumetii – Classificazione 3) La puntura della zecca provoca inoltre eritemi e reazioni allergiche, fino allo shock anafilattico, con rarissimi casi a decorso letale.

Altri parassiti esterni Gli Acari che nidificano tra le penne dei piccioni. Le Pulci di cui i nidi di piccioni sono spesso infestati. Infatti il piccione può essere infestato da vari parassiti (es.


Dermanyssus gallinae, Cimex columbarius, Columbicola columbae) ma solo uno, l’, ha importanza per i suoi risvolti negativi sulla salute dell’uomo. Che cos’è l’Argas reflexus. E’ una zecca molle, ossia una zecca priva di quello scudo duro (chitinoso) proprio di altre. I pidocchi umani sono strettamente specie-specifici in quanto non si nutrono su altri animali.


Oltre al fatto che tutte le specie di pidocchi umani sono fastidiose e nocive, una forma in particolare, il pidocchio del corpo, è vettrice di serie malattie epidemiche, che possono anche condurre alla morte. Esistono tre diverse specie di pidocchi. Purtroppo, come detto più volte, i piccioni urbani, a causa dell’inquinamento, sono malati e quindi portatori di malattie e parassiti dei piccioni. Molti sono i casi che parlano di sistemi allontanamento piccionia tutela dell’incolumità umana ma non sempre si parla di malattie contagiose trasmesse dai piccioni malati e dai loro parassiti. Come combattiamo piccioni e volatili.


L’allontanamento degli uccelli dagli ambienti si rende necessaria per motivi di carattere igienico sanitari e per la salvaguardia strutturale dell’immobile. Questi parassiti naturali dei volatili, tra cui l’Argas reflexus o meglio nota come “zecca del piccione ” hanno fatto si che il rischio di contaminazione igienico-sanitaria nelle città fosse sempre più sentito ed elevato. I pidocchi sono insetti privi di ali che agiscono come ectoparassiti, interessando quasi tutte le specie di uccelli e mammiferi.


Grazie alla loro facilità di riproduzione e alto livello di infezione, possono causare diverse zoonosi. La scienza riconosce e cataloga già più di specie di pidocchi negli uccelli. Uffici invasi da pidocchi.

Argas reffexus è la zecca del piccione , osservata con estrema frequenza in tutta Italia, è ectoparassita temporaneo ematofago degli uccelli, tra cui principalmente il piccione , ma può aggredire anche i mammiferi, compreso l’uomo, quando non trova i suoi ospiti elettivi. I piccioni , infatti, sono ospiti di parassiti quali zecche, pulci e acari degli uccelli, che possono contagiare anche gli esseri umani. Questi insetti infestanti vivono sugli uccelli, sugli accumuli delle loro deiezioni e sui materiali usati per la nidificazione. La possibile progressione dalla lendine al pidocchio va quindi sempre ipotizzata.


Ora il problema è che i vicini hanno risolto usando dei.

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