lunedì 18 gennaio 2016

Pidocchi e neonati

Spesso le mamme sono in preda al timore che il proprio pargolo una volta inserito all’asilo, possa prendere i pidocchi che, come si sa, si trasmettono con estrema facilità da bambino a bambino. I fastidiosi insetti prediligono il pulito e vanno quindi ad annidarsi laddove trovano terreno fertile per la loro sopravvivenza. Ciò significa che molto difficilmente il parassita arriverà sulla testa di un bambino passando attraverso l’ambiente.


I pidocchi depongono le uova alla radice dei capelli e in particolare sulla nuca, dietro le orecchie e talvolta alla radice della frangia. Ecco una galleria di foto con pidocchi e uova di pidocchio.

Il bimbo ha i pidocchi : che cosa fare? Quali sono i trucchi più utili e veloci? I rimedi naturale funzionano? SUBITO se scopri che tuo figlio ha i pidocchi.


Per cominciare è bene ricordare che spesso, quando i bambini hanno i pidocchi , anche i genitori ne sono contagiati. Non è infrequente che nel centro milanese di PidFree ad aver bisogno del trattamento siano le nonne o le mamme. Francesca esegue controlli gratuiti a tutta la famiglia quando si porta un bambino che è affetto da pediculosi.


Come eliminare i pidocchi.

Il pensiero che un bel giorno il bambino torni da scuola e cominci a grattarsi tra i capelli dà i brividi. Dopo quanti giorni può tornare a scuola? Ecco cose da sapere sui pidocchi tratte dallo speciale sulla pediculosi pubblicato sul sito del ministero della Salute.


I pidocchi vengono generalmente debellati se si effettua un corretto trattamento tuttavia, in alcuni ambienti come una scuola con molti bambini infetti, non è raro osservare reiterate infestazioni. Pidocchi di fianco alla capocchia di un fiammifero. Il ciclo vitale del pidocchio avviene attraverso tre stadi e dura circa un mese. Si parte dall’uovo (detto anche lendine) che schiudendosi dà origine alle ninfe, forme immature del parassita adulto. I pidocchi sono uno degli incubi più temuti dalle mamme di bambini in età scolare.


Diventare genitori non è semplice. L'unico metodo in grado di combattere e prevenire l'infertilità. Fertilina viene in vostro soccorso! Scarica PDF Sintomi, diagnosi, rimedi, terapia e prevenzione della pediculosi nelle scuole Siamo ormai prossimi alla riapertura delle scuole e diverse segnalazioni provenienti dagli Stati Uniti (ACS – Chemistry for life) circa un recente aumento in circolazione di forme di “ pidocchi mutanti” (ovvero forme di pidocchi resistenti ai comuni trattamenti) ci inducono a dare a voi genitori. Cosa fare quindi se il bambino ha preso i pidocchi a scuola?


Niente panico, si tratta di un problema comune per i più piccoli. Vediamo come riconoscere facilmente la pediculosi , e come eliminare i pidocchi. Conservare in un sacchetto di plastica i giocattoli e gli oggetti del bambino : i pidocchi non sopravvivono più di h lontano da un ospite umano.


Si può ripetere il trattamento dopo una settimana ed è utile continuare a pettinare i capelli del bambino con il pettine a denti fini.

Tutti i bambini con pidocchi devono essere trattati affinché l’infestazione venga interrotta e si eviti che dilaghi. Se volete debellare i pidocchi in breve tempo, il primo passo da compiere sarà quello di analizzare le uova in modo scrupoloso. Per poterle individuare, bisogna avere un occhio ben attento, in quanto le lendini dei pidocchi sono di colore grigio o marrone e sono molto piccole. A poco più di due mesi dall’inizio della scuola torna l’incubo dei pidocchi , parassiti che “in questo momento in Italia colpiscono circa 50.


Il pidocchio vive succhiando il sangue dal cuoio capelluto, quando cade dai capelli muore. Riescono a spostarsi da una persona all’altra solo in caso di un contatto diretto fra le teste che duri almeno qualche secondo.

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