lunedì 22 maggio 2017

Cocciniglia rossa

Ricevi consigli personalizzati sui ristoranti basati sulle tue preferenze. Guadagna punti da usare per ristoranti, hotel e altro prenotando un tavolo su OpenTable. Disponibilità limitata. Il nome esatto del parassita è proprio cocciniglia rossa forte degli agrumi, mentre il suo nome scientifico è Aonidiella aurantii.


Si tratta di un insetto appartenente sempre all’ordine dei Rincoti ed originario dell’Asia. Le piante infestate dalla cocciniglia rossa sono anche il pero, il mandorlo, la vite e la rosa.

Scopriamone le caratteristiche per combatterla al meglio. La Aonidiella aurantii sverna in vari stadi di sviluppo. I parassiti denominati volgarmente come cocciniglia sono molti, alcune decine, di dimensioni varie, dai pochi millimetri, al mezzo centimetro o più. Un attacco di cocciniglia può portare, a lungo andare, all’indebolimento strutturale della pianta e con il tempo alla sua morte. Ma vediamo nello specifico di cosa si tratta e come si elimina la cocciniglia dalle piante.


La cocciniglia è un parassita che infesta molte piante. Infatti, in agricoltura e nel giardinaggio si contano tantissimi attacchi da parte di cocciniglie appartenenti a specie tra loro diversissime, ma tutte ugualmente pericolose. Sono i parassiti più difficili da debellare, perché hanno uno scudo protettivo che li tutela contro i trattamenti sanitari.


Cocciniglia e colorante rosso.

Di questa specie fanno parte la cocciniglia rossa e la cocciniglia cotonosa-solcata: sono i batteri più diffusi nel nostro paese, visto che trovano terreno fertile nelle zone particolarmente calde e umide. La polvere di cocciniglia , una sostanza presente in natura, è l’unica capace di produrre un rosso così tipicamente profondo. In Italia è anche conosciuta col nome di E12 ed è uno dei coloranti alimentari più venduti al mondo. Il corpo essiccato e polverizzato della cocciniglia fornisce un colorante alimentare naturale di colore rosso rubino o rosa intenso, a seconda delle quantità impiegate, conosciuto con la sigla E 12 oggi sostituito da coloranti di sintesi, tipo l’E 124.


Il rosso cocciniglia A si trova normalmente nelle caramelle, negli sciroppi, nelle salse ketchup, nel salmone in scatola, nelle bibite effervescenti, nelle ciliegie candite, nei ghiaccioli, nel marzapane. Questo insetto appartiene al genere dei Rincoti e annovera diverse specie. La sostanza rossa è presente soltanto nelle femmine e si trova in maggiore concentrazione in quelle gravide. Rimedi naturali contro afidi e cocciniglia : dal Piretro ai pesticidi fai da te.


Tutte le soluzioni per eliminare afidi e cocciniglia in modo naturale. I trattamenti antiparassitari sono indispensabili per la salute dell’orto e del giardino. DAL MESSICO E DAL PERÚ. COME si ottiene il bel rosso vivo di certi rossetti e altri cosmetici? Forse vi sorprenderà sapere che la tinta cremisi che si trova in certi fard e rossetti viene dalla cocciniglia , un insetto che si nutre del cactus messicano nopal.


Innanzitutto, definiamo la cocciniglia : è un colorante alimentare molto popolare, sia in cucina che nella tintura di alcune stoffe. Nelle etichette viene denominata con il codice E1o E12 e dona un colore rosso (o talvolta rosa, dipende dalle quantità impiegate) a tutto ciò in cui viene incorporata. Colpisce soprattutto gli agrumi e, più nello specifico, il limone.


Pur avendo caratteristiche morfologiche un po’ dissimili dalla cocciniglia bianca, si utilizzano gli stessi rimedi per debellare la cocciniglia rossa. Come combattere la cocciniglia rossa forte degli Agrumi o rossa di California Aonidiella aurantii.

Le trappole di monitoraggio per la cocciniglia rossa forte stanno catturando, quindi è il momento ideale per attuare la difesa nei confronti di questo insetto e delle altre cocciniglie. Le infestazioni di cocciniglie su agrumi sono molto diffuse. Le cocciniglie degli agrumi.


La più temibile è la cocciniglia rossa forte che procura disseccamenti e spaccature della corteccia. In alcuni casi, con la cocciniglia bianca, possono apparire deformazioni del frutto. Nel XVI secolo, gli spagnoli iniziarono ad esportare il rosso carminio della cocciniglia in Europa, dove raggiunse un prezzo elevato come tintoria per i panni e per l’uso dei pittori. Un’altra specie molto dannosa è la cocciniglia rossa (forte, di colore rosso carminio, visibile sotto forma di piccole incrostazioni puntiformi sulla buccia dei frutti). Questa specie attacca principalmente l’arancio dolce.


L’ Aspidiotus nerii, invece attacca il limone, causando delle macchie sui frutti. Abbiamo già parlato delle principali malattie del limone, ma oggi vogliamo dare uno sguardo particolare ai suoi parassiti. Alcuni di questi, infatti, non solo recano danno alle piante di limoni in modo attivo, ma possono essere portatori di altri tipi di malattie virali o batteriche.

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