lunedì 31 dicembre 2018

Come riconoscere i pidocchi nei bambini

Vediamo, dunque, come riconoscere i pidocchi e, soprattutto, come debellarli in maniera semplice ed efficace. Pidocchi : cosa sono e come riconoscerli? Oltre ad essere fastidiosi, i pidocchi nei bambini provocano una costante sensazione di prurito causata proprio dalle punture del parassita. Per riconoscere i pidocchi basta analizzare con attenzione la testa dei nostri bambini , e non cercare solo l’animale in se, che potrebbe ancora non essere presente ma sopratutto le uova che solitamente si ritrovano attaccate ai capelli della nuca e intorno alle orecchie. I pidocchi sono insetti che infestano il cuoio capelluto.


Si concentrano in particolare su nuca, parte superiore del collo e dietro le orecchie.

Sono diffusi in gran parte tra i bambini in età scolare. Si trasmettono per contatto diretto con persone affette da pediculosi o per contatto indiretto tramite lenzuola, vestiti e cuscini. Come eliminare i pidocchi. Il pensiero che un bel giorno il bambino torni da scuola e cominci a grattarsi tra i capelli dà i brividi. Riescono a spostarsi da una persona all’altra solo in caso di un contatto diretto fra le teste che duri almeno qualche secondo.


Scoprire pidocchi e uova tra i capelli dei bambini non è facilissimo, specie se sono pochi. Vediamo insieme quali sono le techinche per dire addio a. Si tratta di insetti marroni o grigiastri che vivono sul cuoio capelluto e si nutrono di sangue. Se avverti un prurito frequente e noti piccoli insetti neri.

Ogni volta che il bambino si gratta la testa bisogna controllare se non ci sono pidocchi. Un altro sintomo che richiede un controllo accurato è la presenza di arrossamenti e graffi da grattamento nei punti più infestati. I punti più infestati, come abbiamo visto, sono la nuca e l’attaccatura dietro le orecchie.


Rispondi alle nostre domande e ricevi subito la tua carta famiglia direttamente a casa. Avrai la riposta in tempo reale ed è tutto gratis! Le cause dei pidocchi nei bambini è la trasmissione da persona a persona per contatto diretto con la persona che ha le pediculosi o attraverso lo scambio di effetti personali come cappelli, sciarpe, pettini, cuscini e indumenti vari.


I sintomi per riconoscere i pidocchi nei capelli dei bambini. Se hai il dubbio che il tuo bambino possa avere i pidocchi , riconoscerne i sintomi non è difficile, basta fare un po’ di attenzione. L’infestazione da pidocchi , o pediculosi, si manifesta con irritazione e intenso prurito nella zona interessata dai pidocchi. Se il tuo bambino si gratta spesso la testa e dice di avere un forte prurito, potrebbe essere colpito da pediculosi, ovvero avere nei capelli una colonia di pidocchi.


Poiché non esiste un prodotto che possa essere usato per la prevenzione, è necessario che, oltre a quanto detto, si educhino le persone ed i bambini affinché assumano dei comportamenti corretti, atti a ridurre la probabilità di contagio. Se il bambino ha i pidocchi , assicuratevi di controllare le politiche delle scuole, delle baby-sitter, degli asili e degli asili nido. Molti non consentono ai bambini infetti di essere a scuola fino a quando i pidocchi sono stati completamente debellati. Alcune scuole possono avere politiche per accertarsi che l’ambiente sia pulito dai pidocchi.


Per capire se si hanno i pidocchi , la prima cosa da fare è esaminare il cuoio capelluto. I capelli possono essere asciutti o bagnati. Se bagnati, devono essere stati lavati con shampoo e balsamo neutro.


Con il ritorno a scuola, il tuo bambino ritroverà gli amici, e come spesso accade proprio tra compiti e attività extra-scolastiche, potrebbe contrarre i pidocchi.

Niente paura, è perfettamente. Si sente spesso parlare di pediculosi specie nei bambini che vanno alle scuole primarie. Quante informazioni hai sui pidocchi ? Sai come sono i pidocchi ? Sei informata su come si prendono i pidocchi ? Conosci le modalità di contagio?


La pediculosi del capo è diffusa in tutto il mondo e colpisce le persone di tutte le condizioni socio-economiche, tuttavia è più frequente nei bambini in età scolare. Ecco come riconoscere ed eliminare tempestivamente i pidocchi. Al contrario, amano il pulito. Quindi, non è detto che si prendano da bimbi che non fanno spesso lo shampoo oppure in luoghi non esattamente puliti. In genere, qualsiasi comunità (asilo, scuola) può essere a “rischio”, ma non per mancanza di igiene.


Riconoscere i pidocchi non è difficilissimo, anche se in alcuni casi potrebbero essere confusi con della comune forfora. Va infatti specificato che quando colpiscono il cuoio capelluto di un bambino (o di un adulto), questi parassiti producono moltissime uova e anche queste sono ben visibili, spesso molto più dei pidocchi stessi. Il sintomo più tipico dei pidocchi è il prurito sulla nuca. Per questo motivo, è molto importante fare dei controlli con il pettine, per individuare i primi annidamenti. Qualsiasi trattamento (shampoo compreso) dovrà essere ripetuto nuovamente dopo settimana per uccidere le eventuali uova dei pidocchi.


Il prurito causato dai pidocchi è il sintomo principale della loro presenza. Chi ha i pidocchi tende ad isolarsi e la vergogna di averli è molto grande perchè si ha paura di essere giudicati da altre persone. Cosa sono i pidocchi e come riconoscerli. Ecco perché si attaccano al capello e dispongono anche 5-uova al giorno, che vengono chiamate lendini di pidocchio.


Quando guardiamo la testa della persona che sospettiamo potrebbe essere stata infestata dai pidocchi , se ancora non li ha, a volte é difficile distinguere le lendini dalla semplice forfora. Se segui i nostri consigli potrai riuscirci!

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