In questa terza parte, dedicata alla cura delle malattie delle piante fruttifere, esamineremo le principali cause di danneggiamento sulla coltura della vite da vino e da tavola e saranno indicati i principali sintomi, con i rimedi utili al fine di una corretta coltivazione di questa pianta , fra le più diffuse a livello agricolo e amatoriale. Malattie vite da funghi. I funghi sono tra i più temibili e pericolosi parassiti delle piante. Alcuni di questi attaccano anche la vite provocando malattie a volte difficili da debellare, per via dell’elevata capacità riproduttiva di questi organismi viventi e per la loro capacità di adattamento a qualsiasi condizione climatica.
Consigli dai professionisti e rimedi mirati.
La malattia dell’accartocciamento fogliare (abbreviata con l’acronimo inglese GLD) è una delle principali malattie che possono colpire la vite. Closteroviridae che agiscono insieme e che causano i sintomi. Hai riscontrato dei problemi o delle malattie sulla tua vite ? Qui puoi cercare l’intervento da adottare sulla base del tuo problema specifico. La scheda di intervento indica il tipo di avversità, i criteri di intervento e quali tra i nostri prodotti naturali ti consigliamo di utilizzare. Questo dannoso fitofago della vite , originario del Nordamerica, è comparso in Europa nella seconda metà dell’Ottocento, e oggi è diffuso in tutti i paesi viticoli del mondo.
Provoca in breve tempo gravi danni alle radici e la conseguente morte della pianta attaccata, con l’eccezione di alcuni vitigni americani.
In viticoltura, la prima attenzione è rivolta a preservare la coltivazione dalle malattie della vite. Esse possono essere causate da vari fattori predisponenti (condizioni climatiche avverse, stress ambientale, indebolimento delle autodifese da funghi, virus, batteri e attacchi da parassiti, ecc.). La vite domestica vanta, purtroppo, un numero elevato di nemici tanto che, in assenza di cure preventive, le malattie della vite insorgono non con alta probabilità, ma con assoluta certezza. Responsabile di questa malattia è un fungo – la Plasmopara viticola – che aggredisce quasi tutti gli organi della vite con sintomi distinti e riconoscibili.
Come posso gestire le viti che sono infette? Istituto Agrario di San Michele all’Adige e curati dal centro di ricerca SafeCrop. Le virosi e le fitoplasmosi della vite vengono considerate malattie tra le più dannose per la viticoltura mondiale. Le prime hanno assunto rilevante e crescente interesse a partire dalla seconda metà del XIX secolo, a seguito dell’invasione fillosserica che comportò la necessità di innestare la vite europea sui portinnesti americani, mentre le malattie da fitoplasmi sono comparse in. Si generano rigonfiamenti e protuberanze che pregiudicano la crescita della pianta della vite.
Per far fronte a questa avversità della vite , è necessario prendersi cura delle piante allo stadio iniziale della malattia , evitare danni e ferite alle piantine della vite , contrastando così le malformazioni. Secondo le specie delle viti che stai piantando, dovrai tenere una distanza diversa tra le piante. Per le uve americane e europee, pianta ogni vite a 2-metri di distanza. Le uve moscatine richiedono molto più spazio, e dovresti piantarle a circa metri di distanza. Tuttavia, puoi evitare che queste malattie della vite passino attaccando la tua pianta con buone abitudini culturali.
Innaffia sempre la vite della passione dal basso per essere sicuro di non bagnare le foglie di vite e assicurati che la vite sia piantata in pieno sole.
Fitoplasmosi della vite Viticoltura - Coltivazione della vite Giallumi della vite. La vite puo’ produrre sia uva da tavola che uva da vino. Le malattie della vite. Per rendere bella e vigorosa una pianta di vite è consigliabile mettere a dimora una piantina di vite di due anni, in autunno oppure entro nei mesi primaverili.
E’ importante, nella fase invernale ricoprire le piantine di vite dal gelo con dei teli. Per migliorare la persistenza del prodotto sulle piante aggiungere il Tacabin. Composizione: Estratto idroalcolico di piante officinali. Il manuale riflette i notevoli mutamenti intercorsi negli ultimi dieci anni nel settore fitopatologico della vite : comparsa di nuovi nemici (parassiti e insetti nocivi) e nuovi metodi di lotta con l’impiego di nuovi prodotti. La vite è una pianta arborea rampicante coltivata da secoli, sia per la produzione di uva da tavola che per quella del vino.
Dai frutti si ottiene una bevanda abbastanza gustosa: il vino. Il fusto della vite sembra fragile, ma in realtà è molto forte. Peronospora della vite.
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