venerdì 6 maggio 2016

Anisakis pesce

Anche oggi riporteremo piccoli accorgimenti che possono praticamente azzerare i rischi. Questo articolo non piacerà molto (o forse sì?), a chi, come me, ama il pesce. In particolar modo, il pesce crudo.


Io l’ho trovato pulendo delle acciughe e ho pensato che sarebbe stato interessante parlarvene nel blog. Dallo stomaco del pesce l’ anisakis può migrare nei nei muscoli ed infestarli. I cetacei successivamente, cibandosi di pesci o calamari infetti, contraggono anche loro l’infezione da anisakis ed il ciclo riparte.

Questi parassiti si annidano nelle pareti dello stomaco, e il solo modo prevenire l‘intossicazione da pesce crudo è evitare di mangiare pesce crudo o poco cotto. L’accurata pulizia del pesce , che va eviscerato il prima possibile, aiuta a diminuire il rischio del passaggio delle larve dagli intestini ai tessuti muscolari del pesce. Le larve di anisakis vengono uccise se il pesce viene cotto ad una temperatura superiore ai 60°C per almeno minuto. In alternativa, bisogna procedere all’abbattimento, che secondo l’EFSA prevede l’esposizione per almeno ore ad una temperatura di -15°C oppure per ore a -20°C.


Si trova in particolare nel pesce azzurro ma è presente in quasi tutte le specie marittime comprese seppie, calamari, crostacei ed è molto presente nel tonno. Pesce abbattuto e anisakis. Anisakis : Prevenzione.


La crescente popolarità di consumare pesce crudo anche nel mondo occidentale ha però portato ad un aumento del numero di segnalazioni cliniche di anisakiasi anche nei nostri Paesi.

A rendere il pesce allergenico per alcuni soggetti non sono solo le proteine, bensì anche l’ anisakis. Il pesce azzurro è la specie più a rischio. Tenere il pesce nel freezer per un periodo più o meno lungo, quindi, non rende questo alimento sicuro per la consumazione a crudo. L’abbattimento del pesce crudo va eseguito esclusivamente con strumenti appositi. Mangiare pesce non cotto fa da sempre parte della nostra tradizione, sopratutto di alcune regioni costiere del meridione, ma è sopratutto negli ultimi anni che si è diffuso il consumo di pesce crudo, inseguendo la moda proveniente dal Giappone e da.


Se invece si preferisce preparare il pesce a casa propria, per eliminare il rischio di anisakis è indispensabile cuocere o congelare il pesce a temperature adeguate per un tempo sufficientemente lungo, pari ad almeno ore. Tra i congelatori domestici solo quelli a tre o quattro stelle sono in grado di raggiungere la temperatura richiesta. Il consumo di pesce crudo, tipico di certe culture, è ormai diffuso e molto apprezzato.


Esiste tuttavia il rischio che il pesce mangiato contenga anisakis , un verme le cui larve, nell’uomo, possono causare problemi anche molto gravi. Nello stato larvale, di molti prodotti ittici di mare. Soprattutto tonno, acciughe e sgombro). Quando si parla di parassiti dei pesci subito salta alla mente il nematode anisakis , parassita che infesta il pesce azzurro e che, se ingerito, può essere anche letale per l’uomo. Ma l‘ anisakis non è il solo nemico degli amanti del pesce crudo.


Così le larve passano da pesce a pesce. L’uomo s’infesta mangiando pesci crudi o poco cotti e il parassita arriva nel suo intestino. Il nome scientifico è anisakidosi, da anisakis , il verme parassita che si annida nelle pareti dello stomaco e che può essere ingerito mangiando pesce crudo, poco cotto, in salamoia o marinato. L’ anisakis è un nematode (verme) parassita che si annida nelle pareti dello stomaco.


L’anisakidosi è diffusa soprattutto nelle zone dove si mangia abitualmente il pesce crudo, ad esempio in Giappone.

Le larve dell’ anisakis muoiono alla temperatura interna di almeno 63° oppure a -20° per almeno ore, motivo per cui è comparsa una legge che vieta ai ristoranti di servire pesce crudo a meno che non sia abbattuto. Per chi non lo sapesse, pesce abbattuto significa un pesce congelato a bassissime temperature e molto. Questi possono costituire un rischio per la salute dei consumatori, qualora il pesce venga consumato crudo, marinato o parzialmente cotto.


Spesso in televisione e nei giornali si è parlato di abbattimento del pesce , cosa significa? Abbattere il pesce è un processo essenziale per eliminare parassiti che potrebbero annidarsi nell’animale, uno su tutti l’ anisakis.

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