giovedì 25 giugno 2015

Parassiti menta

Tutte pressappoco coltivabili allo stesso modo, ed abbiamo già avuto modo di vedere come, in termini di esigenze nutrizionali, esigenze ambientali e conservabilità, si coltiva la menta. Menta caratteristiche generali. Sugli steli erbacei ed eretti spuntano numerose foglie lanceolate di colore verde ricoperte di una leggera peluria. Ogni anno durante l’estate si può fare una potatura più decisa per rinnovare la pianta.


Il terreno della menta non deve essere troppo secco, in periodi di caldo occorre bagnare le piante.

Stamattina ho notato che sulla menta sono comparsi degli strani esserini di specie diverse: - il primo è un ragnetto minuscolo di colore bianco - il secondo è un animaletto di dimensioni leggermente più grandi di colore verde Entrambi presenti sulla stessa pianta. Come prima cosa, per coltivare la menta nel modo migliore dovete scegliere il vaso giusto. Prendetelo di terracotta, in modo da far respirare il terreno, del diametro di centimetri. Questa larghezza sarà sufficiente per far crescere la pianta fino a che non raggiungerà una dimensione adulta. Secondo la leggenda, questa pianta con le sue foglie, raccogliendo l’acqua, servì a dissetare Gesù durante la fuga in Egitto e per questo fu benedetta.


Oltre al sopracitato impianto per stoloni sarà possibile procedere con la moltiplicazione per talea di apici. Facile da coltivare sia in vaso sul balcone che in piena terra in giardino, la menta è una pianta che si adatta facilmente a tutti i tipi di clima, sia ombrosi che esposti al sole, purché non troppo umidi.

Siccome la pianta predilige terreni ricchi di sostanze organiche, è bene rinnovare il terriccio almeno una volta ogni due anni. La proprietà digestive della menta sommate agli effetti antibiotici e antiparassitari del limone sono un ottimo rimedio naturale per alleviare il disagio causato dai parassiti intestinali. I nutrienti essenziali contenuti in questi due ingredienti contrastano le azioni causate dai parassiti e stimolano la loro eliminazione. In modo particolare, questa varietà di menta , si caratterizza per non sopporta, in modo assoluto, i rischi connessi alle fungine. Oltre al potassio però richiede anche elevate quantità di fosforo e anche di azoto che accresce la produzione delle foglie e di oli essenziali.


Come potare la menta , come si raccoglie e riproduce per talea. Consigli per la coltivazione della menta , così da averla a portata di mano per qualsiasi piatto o per un buon mojito ( pianta di menta per mojito, varietà ad hoc). Questi insetti si nutrono di afidi e ripuliscono le piante senza danneggiarle. Nel frattempo fai una bella doccia con getto potente alle piantine, giusto per sfoltire la popolazione di afidi.


Poi cacci tutti di casa, ti tappi il naso, filtri il macerato e spruzzi generosamente su tutta la pianta. Occorre tenere presente però che la vitalità della menta è tale da renderla addirittura una pianta infestante per cui occorre contenerne lo sviluppo limitandone la crescita con appositi bordi o contenitori profondi collocati nel terreno. Coltivazione: è una pianta molto resistente e facile da coltivare. E’ una pianta molto rustica, con stelo scuro e foglie con riflessi rossastri. E’ ricchissima di oli essenziali.


Mentha piperita varietà officinalis forma pallescens, o menta.

Le proprietà digestive della menta , unite all’effetto antibiotico e antiparassitario del limone, rappresentano una buona soluzione per alleviare il disagio causato dai parassiti. I nutrienti contenuti in questo infuso contrastano le carenze causate dall’azione dei parassiti e, allo stesso tempo, stimolano la loro espulsione. Guida alla coltivazione della menta , dalla preparazione del terreno a medio impasto alla semina, dalla riproduzione per talea degli apici vegetativi alle cure colturali, per la coltivazione in vaso sul balcone o in piena terra nel giardino.


Informazioni sulla pianta di menta. Una buona idea è quella di usare il macerato di menta , un metodo naturale ed economico per autoprodurre un repellente anti formica. Le piante, come ogni creatura vivente, sono soggette a diverse malattie che le danneggiano e possono anche provocarne la morte.


Dal profumo caratteristico e inconfondibile la pianta di menta è una delle piante aromatiche di cui non si può fare a meno. Tra le più facili da coltivare, non richiede cure eccessive e sarà semplicissimo per chiunque coltivarla nel proprio orto o nel balcone di casa. In cucina, questa pianta viene usata per insaporire tanti tipi di pietanze, salse salate, zuppe e vellutate, nella pasta e nei secondi, sia di carne che di pesce.


Viene impiegata soprattutto nei dolci e nelle bibite. La pianta di menta piperita è molto simile alla menta comune (mentastro verde) che si può ritrovare anche spontanea in collina e zone pedemontane. Parassiti della menta ? La menta piperita è ibrida tra la Mentha aquatica e la Mentha spicata (chiamata anche Mentha viridis). Io ho delle piante di menta attaccate da piccolissimi insetti bianchi volanti, come faccio ad eliminarli senza usare prodotti. Sono più di 3i tipi di menta conosciuti, ognuno con particolari caratteristiche e dall’aroma più o meno intenso.


Per questo, alcune sono consigliate per mitigare il sapore di cibi forti, come l’agnello o le fave, altre, più delicate, si prestano invece per condire insalate, anche di frutta, o sughi e salse. La Catambra è una pianta originaria dell’America Boreale, finita sulla bocca di tutti negli ultimi anni in virtù di studi secondo i quali possiede un contenuto di catalpolo volte superiore alle altre piante della sua specie, il che la rende una delle migliori piante che si possono usare contro le zanzare, probabilmente la pianta. Gli afidi si comportano come vettori di malattie da una pianta all’altra.


In vendita troviamo diversi prodotti specifici per eliminare gli afidi ma si rivelano dannosi per l’ambiente. Per fortuna possiamo ricorrere ai rimedi naturali e agli insetticida fai da te , a base di ingredienti facilmente reperibili in casa.

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