giovedì 12 marzo 2015

Diabete gatto

I sintomi principali del diabete del gatto sono quattro: poliuria, polidipsia, polifagia, perdita di peso, detti anche, dagli addetti ai lavori, “le P”. Diabete nel gatto : i sintomi. In termini più semplici, il gatto fa più pipì, beve di più, mangia di più ma, paradossalmente, dimagrisce.


Il diabete si presenta in due diverse forme. Nel dei casi i gatti diabetici sono obesi.

Questa condizione porta ad una intolleranza agli zuccheri ed uno stato di insulino-resistenza. Il cambio della dieta spesso porta già ad una remissione dei sintomi, senza necessità di insulina. Quando si parla di diabete del cane e del gatto si indica un disturbo dovuto al ‘cattivo’ funzionamento dello zucchero nel sangue.


LA GESTIONE DEL GATTO DIABETICO. Significa che il tuo gatto può guarire. Le possibilità di guarigione di un gatto diabetico dipendono da tanti fattori, tra cui anche il tempismo con cui vengono avviate le dovute cure.


Non tutti i gatti guariscono dal diabete , ma scoprirai che una grande percentuale lo fa. Molti proprietari di animali diabetici incontrano delle difficoltà nella comprensione della malattia e nella sua gestione terapeutica.

Al fine di aiutare i proprietari e sensibilizzare nei confronti. Per i proprietari di cani e gatti diabetici. La terapia insulinica, l’attenzione alla dieta e all’attività fisica permettono di trattare con successo il diabete.


Il prelievo per il monitoraggio della glicemia può inoltre essere effettuato tramite Microlet Vaculance, un dispositivo ad uso umano. Si consiglia di tenere un diario su cui appuntare orario e dosi di insulina quotidiana, il peso del gatto diabetico, la quantità di cibo e di acqua consumate nelle ventiquattro ore. SINTOMI DI DIABETE NEL GATTO. Tra i sintomi di diabete nel gatto abbiamo un aumento della sete per mantenere un’adeguato stato di idratazione e della frequenza dell’urinazione, aumento della fame e perdita di peso. I proprietari iniziano ad accorgersi che la lettiera va cambiata più spesso del solito a causa dell’urinazione frequente.


Sapere che il tuo micio soffre di diabete può essere terribile e insopportabile. Alcuni padroni si domandano come aiutare il proprio animale a gestire la malattia. L’obesità associata ad una vita sedentaria è un fattore predisponente a questa patologia e il proprietario ha un ruolo fondamentale nella prevenzione della malattia.


Alimentazione per un gatto diabetico? Se sospettate che il vostro gatto abbia il diabete non esitate a portarlo dal veterinario prima che la situazione peggiori: per quanto i sintomi siano piuttosto riconoscibili, sarà un esame di sangue e urine ad accertare i livelli di glucosio presenti e giungere a una diagnosi accurata ed escludere altre patologie che presentano simili segni clinici. I gatti sono, per natura, grandi mangiatori di carne. Un numero allarmante di gatti sta sviluppando il diabete mellito, che è l’incapacità di produrre abbastanza insulina per bilanciare i livelli di zucchero o glucosio nel sangue.


A differenza dell’uomo, però, il gatto potrebbe iniziare a soffrire di diabete in età avanzata.

Nell’uomo e nel gatto è più frequente il diabete di tipo 2. Nel cane si osserva un diabete di tipo 1. Nel gatto il principale fattore di rischio è l’obesità, come nelle persone. L’obesità può portare a una ridotta capacità dei tessuti di rispondere all’insulina, detta insulino-resistenza. Breve riassunto del diabete del gatto con approccio terapeutico. Università degli Studi di Padova. Proprio come per gli umani, esiste anche il diabete del gatto.


Per tale ragione è necessario imparare a riconoscerne i sintomi e attuare le cure più adatte. Negli ultimi anni la diffusione di questa malattia è aumentata in maniera direttamente proporzionale all’aumento dell’obesità del gatto. Il trattamento del diabete consiste in una corretta alimentazione e in iniezioni quotidiane di insulina. Per trovare la giusta dose di insulina spesso sono necessari esami ripetuti del sangue e delle urine. In seguito il gatto necessiterà di controlli periodici, per assicurarsi che la malattia sia stabile e il dosaggio insulinico adeguato.


Più a lungo un gatto ha avuto il diabete , meno è probabile che possa andare in remissione, ma è importante comunque seguire il protocollo per mantenere la glicemia del gatto in valori il più possibile normali e garantirgli una vita più sana.

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