lunedì 1 febbraio 2016

Cinipide delle castagne

La lotta biologica al cinipide del castagno viene attuata mediante siti di rilascio in pieno campo di Torymus sinensis Kamijo ottenuti da aree di moltiplicazione. Gli ultimi anni sono stati difficili per le castagne , il cinipide - l’insetto arrivato dalla Cina - aveva attaccato migliaia di alberi in tutta Italia mettendo a serio rischio la produzione. Questa vespa è innocua per l’uomo e per gli animali ma è considerata dannosissima per il castagno tanto da richiedere trattamenti obbligatori. Il CINIPIDE GALLIGENO DEL CASTAGNO (Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu) è una piccola vespa ed è considerato uno degli insetti più dannosi per il castagno. La specie è molto diffusa in Asia e negli Stati Uniti.


L’insetto più dannoso per il castagno a livello mondiale.

Contestualmente la Regione Liguria ha attivato un progetto triennale con la collaborazione del Di. La femmina del Torymus depone le proprie uova dentro le celle larvali del cinipide. Quando dalle uova fuoriescono le larve del Torymus queste si alimentano di quelle del cinipide. In questo modo si esercita un’azione di controllo sul cinipide. Uno degli aspetti più rilevanti previsti dal progetto di ricerca è l’introduzione di un antagonista naturale, cioè di un altra piccola vespa che si nutre a spese del cinipide , il cui nome scientifico è Torymus sinensis.


Anche il nemico naturale, come il cinipide stesso, è originario dell’estremo oriente. Non si vedevano castagne così belle e buone da anni, spiega un anziano che incontriamo tra i sentieri di Civine, località da sempre rinomata dai cercatori. Emidio, come Le ho anticipato per telefono,Le ho inviato il contenuto della delibera della Giunta Regionale nr.

Questi danni provocano una diminuzione dello sviluppo vegetativo e soprattutto della produzione di frutti. Cinipide galligeno, molto dannosi per l’economia legata alla produzione di castagne. Produzione e Vendita di piante di Bouche de Betizac. A causa di questo parassita, la produzione annuale di miele di castagno si riduce notevolmente.


Inoltre, i castagni vengono attaccati da un nuovo parassita, la psilla, con effetti ancora. Lunedì scorso , giugno, nell’Aula del Consiglio Comunale del Comune di Varese Ligure, si è tenuto un interessante incontro, organizzato dalla Coldiretti e riguardante un pericoloso parassita che sta attaccando, con esiti nefasti, i castagni della nostra zona: il “ cinipide galligeno”. Un vero disastro per un’economia montana già traballante e per la quale la raccolta di castagne ha costituito per secoli un’entrata sicura a garanzia del. Il cinipide dei castagni c’è o. Intendo evitare qualunque forma di polemica con altri ricercatori impegnati nella lotta al cinipide.


Originario dalla Cina, il cinipide galligeno del castagno è un imenottero che infesta esclusivamente i castagni. L’infestazione causa, negli alberi colpiti, un deperimento dei rametti nuovi, una minore produzione di frutti e un diradamento della chioma. In caso di forte infestazione e in combinazione con il cancro. Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge.


Quindi la classica lotta biologica al cinipide con il lancio e la diffusione del parassitoide specifico, sulla base delle conoscenze attuali,. La Toscana, con il , è saldamente al quarto posto nella produzione nazionale di castagne dopo Campania, Calabria e Lazio e sui banchi di negozi e mercati sono arrivate le prime castagne e in. I castagni della Valle del Serchio ed il cinipide. Raccoglitrici meccaniche, che agiscono per aspirazione, o raccattatrici si stanno diffondendo negli impianti che, per dimensioni e orografia, lo consentono.


La maggior parte dei frutti è destinata al mercato fresco (caldarroste e castagne bollite), con una domanda crescente dall’inizio della raccolta (settembre) fino a novembre.

La propagazione per seme si effettua impiegando il materiale da popolazioni di selvatici. Le castagne vengono eventualmente stratificate, al fine di prevenire la pregerminazione, e seminate in primavera. La semina si effettua in vivaio, in semenzaio, in vaso o in fitocella, oppure direttamente in campo. Da allora esso si è diffuso a tutto il Sud delle Alpi ed è puntualmente presente anche nei castagneti del Nord delle Alpi. Scacco al cinipide in tre mosse.


La Regione Campania sa come salvare le castagne : deve solo muoversi Dopo otto anni appare evidente che l’antagonista Torymus da solo non riesce. Nel periodo delle Castagne , Vi segnaliamo la disponibilità Online delle Piante di Marroni Ibridi Euro-Giapponesi, noti per l’abbondante Produttività (Settembre-Ottobre) e per essere resistenti al Cinipide. Scenario da scongiurare.


Gli studi Ispra sul cinipide e sul Torymus sinensis parlano chiaramente di una grande compatibilità tra i cicli di vita dei due insetti, ma anche di differenze tra le loro fasi fenologiche, tra sviluppo e comportamenti, influenzate anche dalla situazione climatica.

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