domenica 7 febbraio 2016

Pesce crudo sicuro

Pesce crudo : consumo responsabile e sicuro , informazionie consigli utili. Nell’ultimo decennio sono mutati i gusti e le abitudini alimentari dei consumatori italiani, soprattutto giovani, sempre più orientati verso il consumo di alimenti freschi, naturali, addirittura crudi. Consumare pesce crudo è un piacere che merita tutte le attenzioni possibili.


Prima di essere consumato in assoluta tranquillità, infatti, il pesce crudo deve essere “abbattuto” (ossia posto per almeno ore in un abbattitore in grado di raggiungere i -40c nella parte più interna del prodotto in meno di ore). Crudo Sicuro è la linea Scandia di pesce crudo non affumicato: la materia prima viene abbattuta a bordo nave immediatamente dopo la cattura e l’eviscerazione impiegando la tecnica di surgelamento U. Ultra Low Temperature) che raffredda rapidamente il pesce fino a -60°C, rendendolo igienicamente sicuro e preservandone le qualità nutrizionali e organolettiche.

Il pesce crudo non è sicuro , e non ci sono modi per capire prima di mangiarlo se ci causerà problemi o meno. Quasi nessuno però è disposto a rinunciare a questa delizia, e nei migliori ristoranti italiani continuano ad essere serviti molluschi crudi, tartare di tonno, salmone e sushi. Ma quanto è sicuro mangiare il pesce crudo e come possiamo garantirci massimo gusto con la massima sicurezza per la salute?


In cosa consiste il processo di abbattimento? Il processo prevede la congelazione del pesce ad una temperatura di almeno -20° per un tempo non inferiore a ore. Per raggiungere questa temperatura in poco tempo è necessario essere in possesso di un abbattitore professionale che troverete sicuramente in tutti i ristoranti che servono pesce crudo.


Tenere il pesce nel freezer per un periodo più o meno lungo, quindi, non rende questo alimento sicuro per la consumazione a crudo. L’abbattimento del pesce crudo va eseguito esclusivamente con strumenti appositi. Prima di arrivare nel tuo piatto sotto forma di sushi, tutto il pesce che acquistiamo è trattato a basse temperature, così come sancisce la normativa vigente.

Il passaggio in abbattitore elimina completamente i batteri rendendo il pesce sicuro al 1 e pronto per essere mangiato. Il pesce crudo può essere contaminato da diversi microrganismi che provocano infezioni o tossinfezioni, come Listeria, Escherichia coli, Salmonella, tutti batteri che provocano problemi gastrointestinali problema relativo non solo al pesce crudo , ma anche ad altri alimenti come carni, latte crudo e derivati. Il rischio maggiore per chi consuma pesce crudo è un parassita dal nome esotico le cui larve si distruggono se il pesce è ben cotto, esteriormente e internamente (qualche minuto a più di 60°C), e permangono invece in quello crudo anche se congelato o surgelato. E cosa bisogna sapere per garantirci la massima sicurezza per la salute? E’ bene sapere che il pesce non può essere consumato crudo senza subire prima dei processi termici.


Quindi, attenzione chi ci propone del pesce crudo e ci assicura che il pesce è stato appena pescato. Quali sono i benefici del pesce crudo ? Il pesce crudo risulta più digeribile e conserva integri tutti i nutrienti che sono sensibili alla cottura come per esempio la vitamina A, la vitamine E ed alcune vitamine del gruppo B. Nel pesce crudo abbondano anche i minerali, che in parte si perderebbero con la cottura: il pesce contiene buone quantità di calcio, indispensabile per la salute. Come evitare intossicazioni da pesce crudo. Escludiamo ovviamente la cottura, ovvero le alte temperature, volendo mangiare crudo il pesce. Resta quindi il freddo.


Ed è proprio quello che si fa usando degli abbattitori professionali, ovvero congelatori che portano rapidamente a temperature basissime (almeno -35°C) il pesce. Quindici ore in queste condizioni rendono sicuro il vostro sushi. Ovviamente non tutto il sushi è pericoloso, i rischi di intossicazioni da pesce crudo si hanno solamente nel caso in cui il prodotto non è di buona qualità.


In questo articolo cercheremo di sfatare un po’ il mito dei “vermi del sushi” e capiremo come difenderci dall’anisakis e dalla sindrome sgombroide. Se vi piace il sapore e la consistenza del pesce crudo , ci sono diversi modi per ridurre il rischio di infezioni parassitarie e batteriche. Mangiare solo pesce crudo che è stato congelato: pesce Freezer per una settimana a -° F (-° C), o per ore a -° F (-° C), è una strategia efficace per uccidere i parassiti. QUAL E’ IL PRODOTTO SICURO ?

Mangiare pesce crudo comporta sicuramente un maggior rischio di intossicazioni e infezioni causate da batteri patogeni, oppure di infezioni da parte di parassiti. Per la sicurezza igienica tutto il pesce crudo di Scandia rispetta il Regolamento CE n. Anisakis, capaci di causare disturbi gastrointestinali anche seri. Ponendo il pesce al freddo intenso per un numero sufficiente di ore, questo rischio viene scongiurato. Pesce sicuro : il rischio istamina nel tonno.


La globalizzazione ha finito per influenzare anche le abitudini alimentari degli italiani. Negli ultimi anni, per esempio, si è diffuso tantissimo il consumo di pesce crudo e sushi giapponese. Gli italiani hanno cominciato cioè a acquistare, preparare e mangiare tonno crudo e non solo.


Vi trovate davanti ad un piatto di crudité di mare e pensate che ciò che state per assaporare sia pesce fresco? Passano gli anni e cambiano le mode, così come per i vestiti anche per il cibo.

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