Parassitare

Vivere facendo il parassita. Scopri la traduzione in inglese del termine parassitare nel Dizionario di Inglese di Corriere. Divisione Stampa Nazionale - GEDI Gruppo Editoriale S. Definizione di parassitare dal Dizionario Italiano Online.

Significato di parassitare. Pronuncia di parassitare.

Traduzioni di parassitare Traduzioni parassitare sinonimi, parassitare antonimi. Esempi di Nematodi: Ascaris, Trichuris, Necatur americanus e Rhabditis. Esempi di parassitosi da Nematodi: ascariasi, necatoriasi, trichinosi, trichuriasi, elefantiasi, enterobiasi ecc.

Glosbe, dizionario online, gratuitamente. Sfoglia parole milioni e frasi in tutte le lingue. Il parassita può essere un microrganismo, un vegetale o un animale.

Sinonimi e Contrari di Parassitare. Informazioni utili online sulla parola italiana parassitare , il significato, curiosità, anagrammi, rime, dizionario inverso. Guida alle più diffuse malattie parassitarie dei cani: come riconoscere i sintomi, a chi rivolgersi e quali cure adottare per un veloce decorso.

Gli elminti sono parassiti metazoi vermiformi. Si tratta quindi di organismi pluricellulari, simili a vermi, che vivono alle spese di un ospite traendone sostentamento ed arrecandogli un danno. Non sempre, però, i vermi arrecano un danno. Ascaris lumbricoides è un verme cilindrico della famiglia degli Ascarididae (nematodi fasmidiari). Il verme è causa della malattia detta ascaridiasi.

Hoepli Italiano-Inglese. PARASITAR: traduzioni in italiano e sinonimi. Le piante possono parassitare sia altre piante, sia animali e viceversa gli animali.

Negli uccelli si presenta una forma aberrante di parassitismo, detta parassitismo sociale. I tralci si allungano e si ramificano in continuazione fra maggio e settembre, in cerca di nuove piante da parassitare , in genere erbacee o arbustive, coltivate o spontanee senza differenza: per questo motivo si formano estese “ragnatele” di tralci, come se si trattasse di una piovra che allunga i suoi tentacoli malefici. Il nostro cane e il nostro gatto posso essere infestati in modo assai frequente dai parassiti intestinali. Essendo un’evenienza molto comune è un problema che va valutato con attenzione e accuratezza ma per fortuna non sempre con eccessiva preoccupazione. In queste condizioni questi acari perdono forzatamente la propria “specificità parassitaria” e per, non morire di fame, cercano di parassitare il cosiddetto “ospite di sostituzione”, spesso l’uomo, cioè un ospite che sostituisca come fonte di cibo il loro ospite d’elezione.

Come accennato prima, i Nematodi attaccano anche i vegetali. Nella bocca sono dotati di aghi, stiletti, che permettono al verme cilindrico di perforare la radice della pianta e risucchiarne i succhi vegetali. La tenia è un verme parassita che appartiene alla famiglia delle Taeniidae.

Di dimensioni molto ridotte, danno origine a parassitosi specifiche note come idatidosi (se della forma larvale) ed echinococcosi (se della forma adulta). La femmina di questo micro-imenottero va ad inoculare uova della cimice, annientandone così la progenie. In particolare, secondo i test, una sola femmina di imenottero in ore riesce a parassitare il delle uova della cimice, ma in presenza di più femmine si arriva anche al 1.

Il rischio che si corre ha un nome ben preciso e ben conosciuto in Estremo Oriente, dove il consumo di pesce crudo è ben più diffuso che da noi. Coniugazione del verbo parassitare. Si chiama Anisakis, un verme adattatosi a parassitare vari animali marini e che in essi compie il proprio sviluppo.

I vermi intestinali possono parassitare gli uccelli da gabbia anche se non è un fenomeno frequente. Sono maggiormente a rischio i soggetti mantenuti all’aperto. Ben più frequentemente passeriformi e psittacidi sono infestati da acari.

Gli Argasidi sono vettori di patologie meno rilevanti dal punto di vista epidemiologico: febbri ricorrenti da zecche e febbre Q. Con l’inizio della bella stagione le zecche abbandonano lo stato di letargo invernale e si avviano alla ricerca di un ospite da parassitare. Fanno nuovamente la loro comparsa: pulci, zecche, zanzare e Co.