mercoledì 8 giugno 2016

Insetti mangiatori di legno

Come riconoscere e combattere gli insetti che mangiano legno. Il termine tecnico per definire questi insetti che scavano e mangiano legno è xilofagi (dal greco xilos, “ legno ” e fagos, “mangiare”, ossia “mangiare il legno ”). Il legno è alimento per un gruppo di insetti detti xilofagi, cioè, appunto, mangiatori di legno (xylon, in greco), cui fanno parte alcuni tra i più belli e maestosi Coleotteri.


In realtà, nella maggior parte dei casi, questa particolare dieta è limitata solo alle larve, che possono impiegare anche molti anni a terminare lo sviluppo. Tuttavia, non tutti i bug che causano danni al legno effettivamente lo mangiano. Ci vuole una fisiologia altamente specializzata per digerire il legno come forma primaria di nutrizione.

Le termiti sono tra le più conosciute tra gli insetti mangiatori di legumi. I tarli del legno sono piccoli e hanno un colore bruno. Per eliminarli occorre utilizzare degli insetticidi specifici a base di Permetrina, che uccidono gli insetti senza rovinare il legno.


Questi insetti volano liberamente quando il clima è caldo, quindi si possono notare anche in altre zone della casa. Scopriamo oggi se quella degli insetti xilofagi è una minaccia reale o meno per una casa in legno. I tarli, sotto la cui denominazione generica sono comprese vari tipi di insetti xilofagi, ” mangiatori di legno ” (dal greco ξύλον “ legno ” e φαγεῖν “mangiare”) di forma cilindrica, provvisti di elitre (l’ala anteriore sclerificata tipica dei coleotteri e degli emitteri) marrone scuro e che presentano un rivestimento.


In biologia è definito xilofago un organismo che si nutre prevalentemente di legno. Il termine deriva dal greco ξυλοφάγος (xulophagos), derivato da ξύλον (xýlon) legno e φαγεῖν (phagèin) mangiare.

Tali organismi, allo stadio larvale o da adulti, si nutrono dei fusti, dei rami e delle radici degli alberi vivi o morti. Le punture di questi insetti non sono dolorose, ma possono causare nell’immediato (e in più casi) una reazione allergica alla saliva dell’ insetto , che comporta fastidio, prurito e irritazione cutanea. I nostri corpi possono reagire quindi in maniere diversa a queste punture e questo le rende particolarmente difficili da riconoscere.


Capita di sentire dire le tarme del legno : è sbagliato. Se si allude agli insetti che rodono il legno è giusto chiamarli tarli del legno. Ma se non si è esperti della materia, in qualche modo si è scusati. I fattori ambientali che portano a modificazioni o deterioramento del legno sono la luce, il calore, l’umidità. Molte persone si servono di metodi antiquati e dannosi per far fuori questo insetto , ma ignorano un piccolo particolare che quando vediamo i fori vuol dire che l’animaletto si è già trasformato in farfalla ed è pronto per infestare altri luoghi.


Non tutti gli organismi sono in grado di degradare queste due sostanze: quelli che ci riescono vengono chiamati xilofagi ( mangiatori di legno , dal greco xilon = legno ). Traduzioni in contesto per gli insetti mangiatori in italiano-inglese da Reverso Context: Ma gli insetti mangiatori di legno , le termiti hanno compromesso l. Il legno è un materiale di origine biologica composto in larga parte da lignina e cellulosa. I coleotteri cerambicidi sono anche essi parte di questa banda di insetti del legno morto. Con l’Antitarlo Xylores, addio agli insetti ligniferi! Si tratta di una soluzione antitarlo altamente concentrata a base di Permetrina (), caratterizzata da un’elevata efficacia contro tutti gli insetti xilofagi ( insetti mangiatori di legno ) ed una bassa nocività per l’uomo. Lotto di scatole di dolori, noto anche come i mangiatori di dolore.


Dimensioni : scatola = 4. I parassiti delle piante sono un vero e proprio incubo per la salute del nostro giardino. Ma potete evitare di far ammalare le vostre piante imparando a riconoscere da subito i parassiti che le infestano e prevenendo il loro sviluppo, ad esempio rimuovendo le uova non appena vedete che si stanno formando.

Gli adulti di questo insetto , appena dopo il crepuscolo, si mettono in marcia uscendo dai rifugi del terreno, giusto al piede delle piante (parte bassa del tronco) e cominciano a risalire lungo il tronco ma anche lungo i paletti tutori piantati per reggere le nuove piantine messe a dimora. Contenuti dell’articolo: Con questo articolo e quelli correlati cerchiamo di capire come risolvere e prevenire il problema dovuto alla presenza dei tarli. Riconoscere un tarlo Sotto il nome generico di “tarli” sono comprese varie specie di insetti , accomunate dal fatto che si nutrono di legno (per questo sono detti xilofagi ovvero “ mangiatori di legno ”).


Andiamo a vedere quali sono gli insetti e le larve nocivi per l’orto e come si possono combattere in orticultura biologica. Questi insetti sono predatori del tarlo comune e dell’orologio della morte- pertanto la loro presenza indica una massiccia infestazione di questi xilofagi. E’ difficile notare le larve, le quali si nutrono delle larve degli infestanti del legno all’interno delle loro stesse gallerie.


Questo infestante non danneggia il legno. Realizzato al 1 in Eucalipto - un duraturo molto resistente, questo tavolo può sopportare tutti i tipi di cambiamenti climatici.

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