venerdì 21 aprile 2017

Coccidiosi cane terapia

Coccidiosi cane terapia

Coccidiosi del cane : sintomi. Parlando della coccidiosi del cane , vediamo che ne esistono due tipologie che hanno effetti diversi sul cane , sono due forme della stessa patologia, Quella subclinica è la forma in cui l’animale è infestato completamente ma non si notano sintomi di alcun genere quindi il cane vive come nulla fosse, proseguire. I coccidi sono dei parassiti nel cane che si posizionano nel tratto intestinale dell’animale ed escono attraverso le feci per poi contaminare l’ambiente circostante e contagiare gli animali che a loro volta annusano e leccano le aree contaminate o direttamente altri esemplari infetti. La coccidiosi si riferisce tipicamente alle infezioni gastrointestinali con le specie di coccidi Isospora. Tuttavia, se i sintomi sono pochi non viene messa in pratica, perché la diarrea è autolimitante, e si aspetta che sia il sistema immunitario a combattere i coccidi.


Dall’intestino dell’animale infestato, i coccidi passano nell’ambiente tramite le feci, dove divengono infestanti dopo alcuni giorni. Il cane e il gatto si infestano ingerendo i coccidi presenti nel terreno. Non è poi così raro vedere un cane che mangia la cacca di un altro. Per curare la coccidiosi nel cane viene somministrato un antibiotico sulfamidico consigliato solitamente per 5-giorni ed evitando le medicine per cani da non mescolare.


Nelle infezioni più gravi il veterinario potrebbe consigliare anche di ripetere la terapia. I coccidi sono dei protozoi intracellulari obbligati, del tutto invisibili a occhio nudo e che vivono dentro le cellule intestinali dell’ ospite colpito. Fondamentalmente si riconoscono due generi di coccidi. Nel cane e del gatto sono spesso del genere Isospora di solito mentre nei conigli soprattutto del genere Eimeria.


Coccidiosi cane terapia

I coccidi diffusi, patogeni per il cane sono: Isospora canis, Isospora bigemina, Eimeria canis. Già all’inizio degli anni ’questa patologia era rinomata in allevamenti di conigli e polli dove le scarse condizioni igieniche, l’alto numero di animali e l’assenza di profilassi di controllo, fecero sì che questa patologia portasse allo sterminio di un. La coccidiosi è una patologia che si sviluppa dopo la rottura dell’equilibrio tra il parassita e l’animale che lo ospita.


Ci preme sottolineare da subito come i coccidi siano specie specifici: questo vuol dire che quelli del gatto colpiscono solo i gatti, quelli del cane solo il cane , quelli del coniglio solo il coniglio e via dicendo, non trasmettendosi ad altri animali o all’uomo. E adesso andiamo a vedere le cause, i sintomi e la terapia della coccidiosi. Di solito causa nel gatto diarrea acquosa. Se non curata, nel tempo può causare danni al rivestimento del tratto intestinale di un gatto. Con una terapia appropriata e tempestiva, le possibilità di guarigione sono buone.


In particolare, in corso di coccidiosi dei gatti: 2mgFormosulfatiazolo per kg di peso del gatto al giorno diviso in due somministrazioni per una settimana. Il trattamento si basa sulla somministrazione di farmaci antibiotici e anticoccidici. Trattamento della coccidiosi in Isospora. Come rilevare la coccidiosi nei cani.


Le uova dei protozoi coccidi impiegano molto tempo a maturare, da un giorno fino a una settimana, dopo essere state deposte nelle feci. Pertanto, dopo questi giorni aumenta il rischio di infezione. Per i proprietari di cani i sintomi sono l’unico modo per rilevare l’infezione.


Le specie più diffuse nel gatto sono Isospora felis e Isospora rivolta, nel cane Isospora canis. Sono stati autorizzati tre nuovi farmaci veterinari per il trattamento di infezioni e coccidiosi in bovini, ovini, suini, polli e tacchini. Andremo a vedere cause, sintomi, diagnosi e terapia dei coccidi nei lagomorfi.


Dopo aver parlato di coccidi nel gatto , è ora di parlare di coccidiosi nel coniglio. Si tratta di una malattia ancora molto diffusa sia negli allevamenti che nei nostri conigli da compagnia e che può essere anche mortale se non trattata in tempo, soprattutto nei conigli piccoli o negli adulti defedati. Per la diagnosi da coccidiosi nei conigli il veterinario, dopo un esame fisico del coniglio e dei sintomi più evidenti, farà un esame delle feci e li controllerà al microscopio per cercare il parassita.


Come si cura la coccidiosi nel coniglio? Per trattare la coccidiosi nei conigli, vengono in genere somministrati farmaci in grado di.

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