mercoledì 3 agosto 2016

Abbattimento pesce normativa

Abbattimento del pesce crudo, cosa significa? Scopri cosa significa abbattere il pesce e quali sono le normative europee. Dire pesce abbattuto e congelato non è la stessa cosa. C’è una sottile differenza che va ben compresa al fine di scrivere un menu corretto che possa andare esente da possibili sanzioni amministrative o, addirittura, penali. Vediamo innanzi tutto le distinzioni tecniche tra refrigerazione, congelamento, surgelamento e abbattimento.


L’ abbattimento è un processo per alimenti che è ormai utilizzato per una vasta categoria merceologica, principalmente quella delle carni fresche, pesce incluso.

Si tratta di una procedura che ha il merito di permetterci di mangiare crudità di pesce , sushi, carpacci e altri piatti senza cottura, senza il problema degli agenti patogeni che potrebbero albergare in questo tipo di prodotti. Il caso Cannavacciuolo ha dato adito a vari dubbi presso i nostri lettori. Abbiamo già chiarito il tema di fondo, circa le regole di igiene nei ristoranti.


Approfondiamo ora il concetto di pesce abbattuto o pesce congelato, a seconda dei casi. Pennella presenti nei pesci pelagici di grandi dimensioni (ad Es. Pesce spada, Tonno, Ricciola). In altri casi, qualora il parassita sia stato staccato, si ricercano in corrispondenza della pelle, piccoli forellini segno della presenza del parassita. I pesci o le parti di pesci che presentano manifestamente parassiti e che sono asportati non devono essere immessi sul mercato per il consumo umano.


Le modalità di tale controllo dovranno essere stabilite con decisione della Commissione delle Comunità Europee previo parere del comitato veterinario permanente. L’ abbattimento del pesce è in realtà obbligatorio per legge, secondo le normative europee, ed è quindi pressoché impossibile che un ristorante o un supermercato vendano pesce crudo non abbattuto.

Ma cos’è l’ abbattimento del pesce e perché è così importante? Secondo le indicazioni fornite dal Regolamento CE n. C e successivamente mantenerlo a questa temperatura per almeno ore. E’ pertanto opportuno specificare in menù che si tratta di pesce crudo abbattuto.


Difatti se consumassimo prodotto cotto o abbattuto e dunque congelato alle temperature indicate dalla normativa vigente l’Anisakis morirebbe. La legge stessa ne impone l’ abbattimento o congelamento del prodotto per questioni di sicurezza sanitaria. Le disposi­ zioni applicabili ai pesci dovrebbero pertanto limitarsi, per il momento, ai principi fondamentali. Può succedere che alcuni ristoranti non seguano queste regole pertanto è fondamentale che al momento dell’ordinazione si chieda se il pesce è stato abbattuto e in caso di risposte incerte si eviti di ordinarlo. La procedura di abbattimento del pesce consiste in un suo.


Non va meglio a quelli di noi che, fatalmente attratti dal desiderio di un pranzetto a base di pesce crudo, si precipitano a comprarlo in pescheria. Come conservare il pesce fresco. Il pesce crudo non è sicuro, e non ci sono modi per capire prima di mangiarlo se ci causerà problemi o meno. Quasi nessuno però è disposto a rinunciare a questa delizia, e nei migliori ristoranti italiani continuano ad essere serviti molluschi crudi, tartare di tonno, salmone e sushi.


La vendita e la somministrazione di pesce crudo nei ristoranti. RISCHIO ANISAKIS: NORME PER LA PREPARAZIONE, SOMMINISTRAZIONE E VENDITA DEL PESCE CRUDO. Facciamo chiarezza sugli obblighi di legge per la preparazione, somministrazione, vendita dei prodotti della pesca destinati ad essere consumati crudi per evitare il rischio anisakis. L’Anisakis è un nematode che utilizza tipicamente mammiferi marini, uccelli piscivori, rettili e pesci come ospiti definitivi. Sebbene sia possibile riscontrare Anisakis nei crostacei planctonici e bentonici (ospiti intermedi contenenti larve di terzo livello), sono i pesci i principali vettori di trasporto delle larve infettive.


La vicenda che ha visto Antonino Cannavacciuolo multato e la moglie Cinzia Primatesta denunciata per frode in commercio al bistrot di Torino, la conoscete.

C’è da dire che qualche errore di leggerezza è stato commesso. Le sue attività riguardano prevalentemente gli animali da produzione alimentare, compresi i pesci. Esistono pochi ma importanti regole da seguire per mettere in sicurezza il nostro organismo da fastidiose reazioni avverse che possono anche trasformarsi in vere e proprie malattie se non si conserva, prepara e mangia in modo corretto (dal punto di vista igienico) il pesce crudo. Apparecchi indispensabili per stordire i pesci prima della macellazione in modo rapido, sicuro e con la minima sofferenza.


NAS nella mia struttura, nei loro controlli hanno rilevato la presenza di pesce da me cotto e surcongelato nei miei congelatori, il pesce era stato surgelato tramite abbattitore di temperatura e poi stoccato nei congelatori con la sola data di confezionamento.

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