Verbena , pianta ornamentale e pianta officinale. Caratteristiche, varietà e specie. Con il termine verbena facciamo riferimento a una comune piante da fiore ideale da coltivare sia in vaso. La verbena era ritenuta erba sacra dagli antichi egizi e dagli antichi romani soprattutto grazie alle proprietà magiche e afrodisiache attribuite alla pianta.
La verbena ( verbena officinalis) è una pianta perenne della famiglia delle verbenaceae che in natura cresce fino a raggiungere un’altezza non superiore ai cm. Il fusto piccolo ed eretto sostiene un fogliame inciso opposto alle foglie inferiori, mentre i fiori sono di un lilla tenue e vengono.
La verbena al limone (aloysia citrodora) cresce fino a due o tre metri di altezza. Storia della pianta di verbena. Descrizione della pianta.
La verbena è una pianta adatta alla coltivazione in vaso ed in balconi, preferisce luoghi con sole battente. In inverno la pianta va tenuta in luoghi chiusi, o riparati dal freddo, e molto luminosi. In realtà, bisogna fare una precisazione: a questo genere appartengono più di 2specie e non tutte sono conosciute per il loro impatto decorativo. Il terreno va tenuto umido ma non bagnato, va innaffiata regolarmente, specialmente nel periodo della fioritura quando la pianta richiede più acqua.
La verbena rappresenta sicuramente una delle piante più conosciute al mondo in quanto è dotata di numerose proprietà e benefici estremamente utili al corpo umano.
Si tratta di una pianta apprezzata già nei tempi antichi da poeti e scrittori che la ritenevano addirittura sacra. Piante annuali e perenni. Tutti sanno che accostandosi al giardinaggio si accetta di entrare in un meccanismo, in un patto tra noi ed il nostro giardino che prevede un impegno costante nei suoi confronti e soprattutto nei confronti delle piante , perché esse necessitano di alcune attenzioni per sopravvivere e rendere al meglio delle loro possibilità. Le piante di verbena sono bellissime e ideali da aggiungere in qualsiasi giardino.
Come Potare la Verbena. Anche se richiedono meno attenzioni nella potatura rispetto ad altre erbe e sempreverdi, devi comunque tagliarle di tanto in tanto. Alla pianta vengono anche attribuite proprietà analgesiche, antinfiammatorie, antitussive e galattogoghe. Tra le piante officinali che abbiamo a disposizione a livello erboristico e come piante spontanee curative troviamo la verbena. Si tratta di piante abbastanza resistenti, che però trovano un nemico soprattutto nei funghi patogeni.
Esempi significativi sono la Botrytis e la Rhizoctonia, a livello di apparato radicale e colletto, oppure l’Oidio sulle foglie. Eccoci qui, pronti a parlarvi delle tante erbe che crescono libere nelle nostre campagne e di cui, magari conosciamo ben poco, in particolar modo i loro benefici e proprietà, che sono molto utili per il benessere del nostro organismo. Nello specifico, vogliamo parlare insieme di come e di cosa fare per poter coltivare , nel modo corretto e duraturo, la famosa verbena , che molto spesso viene. Si presenta con foglie di piccole dimensioni e agli apici dei fusti, per tutta la primavera, si sviluppano dei piccoli fiori di colore molto vivace nei toni del viola. Ha un portamento ricadente e lunghi rami con piccole foglie ovali, appuntite e dentellate di colore verde chiaro con evidenti nervature.
Le sue foglie sono di colore verde scuro, a margini dentellati, appuntite all’estremità e dalla forma ovale. Le varietà più diffuse e maggiormente utilizzate in erboristeria sono la verbena officinalis e la verbena odorosa. La si può utilizzare sottoforma di infuso, per uso interno o esterno, tintura madre o olio essenziale.
Puoi piantare i semi all’interno di un vaso composto da terriccio e sabbia drenante.
Ideale in vaso, per aiuole e bordure. La pianta della verbena è considerata velenosa per i vampiri. Viene impiegata nel settore della cosmetica e nel vasto campo dei rimedi naturali.
Apprezzata anche come anti-stress e alleata della pelle. Tradizionalmente, nell’ambito della medicina popolare, la verbena è la pianta indicata per le neomamme, in quanto favorisce la lattazione. Tuttavia, in molti non sanno a cosa serve la verbena. In considerazione di questa proprietà, rientra anch’essa fra quelle piante che vengono definite galattogoghe. La verbena può essere coltivata in vaso con pochi accorgimenti: necessita di un terreno umido e di una posizione soleggiata.
Le cure per una pianta in buona salute e rigogliosa devono protrarsi per tutta l’estate. Le due verbene si distinguono facilmente perché sono molto diverse: la verbena officinale è. Nello specifico, si tratta di una pianta epifita che cresce naturalmente su fusti e rami degli alberi, su rocce, e non è inconsueto trovarla su pali e fili elettrici. Ciò di cui ha bisogno è un semplice sostegno.
Ecco perché spesso sono identificate anche come “ piante aeree”, “ piante dell’aria” o ancora come “figlie dell’aria”.
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