mercoledì 10 giugno 2015

Esame feci bambini

Tale esame comprende valutazioni macroscopiche (aspetto, colore, odore, consistenza), chimiche (pH, acidi grassi, sangue ed altri contenuti) e microbiologiche (coprocoltura e ricerca di parassiti). L’ esame delle feci consiste nell’ analisi di un campione di feci raccolto dal paziente e serve a scoprire patologie e disfunzioni dell’apparato intestinale, comprese le due maggiori ghiandole esocrine, fegato e pancreas. Se il pediatra ha prescritto una coprocoltura, ovvero un esame delle feci atto ad identificare la presenza di virus o batteri causa di diarrea, occorre raccogliere le feci in modo corretto (per far sì che il laboratorio possa identificare tutti i germi presenti).


E’ un esame molto utile anche per valutare patologie del fegato e del pancreas. A cosa serve l’ esame delle feci ?

L’ esame delle feci consente di fare valutazioni su vari organi dell’apparato digerente oltre che rilevare – nel campione di feci – la presenza di batteri responsabili di infezioni gastrointestinali. Descrizione analisi Esame completo feci. Vale sempre la pena cercare il colpevole con un esame delle feci ? Serve sempre un antibiotico? L’ esame può infine essere eseguito per verificare che i batteri patogeni siano scomparsi, perché in alcuni casi il paziente potrebbe diventare portatore sano del batterio. I portatori sani non sono malati, ma possono infettare altre persone.


Preparazione richiesta.

Per l’ esame delle feci non è richiesta nessuna preparazione particolare. La prima tipologia è inoltre più spesso rilevabile con analisi specifiche piuttosto che a occhio nudo ed è un’eventualità abbastanza rara nei bambini. Le cause più comuni della presenza di sangue nelle feci del bambino.


I batteri si ricercano nelle feci con un esame che si chiama coprocoltura (o esame colturale delle feci ). Quelli più comunemente ricercati sono: Campylobacter,Clostridium, Escherichia coli, Salmonelle, Shigelle, Stafilococco, Vibrioni, Yersinia. Nelle feci si può ricercare anche la Candida che è un micete. Il test serve a individuare nelle feci batteri non inclusi nella normale flora intestinale. Se il risultato dell’ esame dovesse evidenziare la loro presenza, dovrebbe essere eseguito l’antibiogramma, vale a dire una analisi che indichi gli antibiotici a cui i germi rilevati siano più sensibili e permetta al medico di prescrivere la cura più efficace. L’ esame delle feci ( analisi delle feci ) è una procedura diagnostica che consiste nell’ analisi di un campione di feci raccolto dal paziente.


Le modalità di raccolta, che deve essere effettuata con un’apposita spatolina, hanno un’importanza fondamentale perché il campione che verrà sottoposto ad analisi deve essere privo di contaminazione (sangue mestruale, urina ecc.). Per sottoporsi all’ esame della calprotectina fecale è necessario raccogliere il campione di feci in un contenitore pulito, sterile, e consegnarlo al laboratorio di analisi quanto prima. Bisogna prestare attenzione a non contaminare il campione con acqua, urine o con altri agenti esterni perché potrebbe fornire all’ analisi un risultato alterato.


Ok, forse non è uno di quegli argomenti di cui si preferisce parlare, ma l’ esame delle feci è un test molto importante per valutare lo stato di salute del nostro organismo. Conviene fare le analisi del sangue ai bambini , se si, quando, come e sopratutto, quali? Esami del sangue ai bambini , quando farli?


Diciamo subito che la risposta è “no”.

Gli esami del sangue che è possibile fare oggigiorno sono così tanti che, se volessimo farli davvero tutti, probabilmente dovremmo estrarre tanto sangue al bambino da. ESAME PARASSITOLOGICO FECI Prima di raccogliere le feci accertarsi che il paziente non abbia assunto le seguenti sostanze: solfato di bario per indagini radiologiche, oli minerali, antidiarroici non assorbibili, antimalarici, tetracicline. Se il paziente ha assunto tali sostanze è opportuno eseguire l’ esame dopo una settimana. Gli ossiuri sono sicuramente i vermi più comuni che possono infettare i nostri bambini. Ce ne sono anche altri, che sono però molto meno diffusi e - a differenza degli ossiuri - sono più legate alle condizioni igienico-sanitarie in cui vive il bambino.


Si tratta di altri parassiti intestinali come ascaridi, schistosomi, tenie. Perchè il bambino si rifiuta di fare la cacca? Le feci dei bambini vanno sempre osservate durante il cambio, in modo discreto e senza la fobia di voler ad ogni costo vedere qualche cosa di anomalo.


Non si deve fare una malattia per la cacca che oggi è diversa da quella di ieri.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari