giovedì 5 novembre 2015

Combattere oidio vite

Insieme alla peronospora, l’ oidio è tra i problemi più gravi che affliggono la vite , aprendo la strada a infezioni successive di altri patogeni, come la botrite. L’ oidio può infettare tutti gli organi verdi della vite causando i danni maggiori su germogli, grappoli e singoli acini. In Toscana si verificano frequentemente epidemie di oidio piuttosto gravi, che, se sottovalutate, risultano di difficile contenimento. L’ oidio , anche conosciuto come mal bianco , albugine, nebbia e muffa bianca, è una delle malattie più temibili per le colture orticole e non solo. In questo articolo cerchiamo di capire meglio come si presenta questa malattia, quali sono le principali colture che colpisce e soprattutto come difendersi in maniera biologica, senza l’utilizzo di fitofarmaci di sintesi chimica.


Europa per combattere la malattia.

Dicevamo che quando l’infezione da oidio è già in corso i rimedi biologici hanno un’efficacia limitata, ma si possono tentare. Funzionano bene i preparati a base di zolfo, che possono essere mescolati con estratti di erbe selvatiche e macerato di cipolla per un’azione ancora più completa. Hai riscontrato dei problemi o delle malattie sulla tua vite ? Qui puoi cercare l’intervento da adottare sulla base del tuo problema specifico. La scheda di intervento indica il tipo di avversità, i criteri di intervento e quali tra i nostri prodotti naturali ti consigliamo di utilizzare. Micosi - Oidio della vite Viticoltura - Coltivazione della vite Classificazione.


L’ oidio , detto anche mal bianco , è una malattia delle piante provocata da funghi appartenenti al genere degli Ascomiceti e alla famiglia delle Erysiphaceae. Il termine oidio nasce proprio dal nome scientifico anticamente attribuito a questa particolare famiglia di funghi, chiamata oidium oidium e precisamente Oidium tuckeri.

Oidio della vite (Uncinula Necator) Detto anche mal bianco della vite , l’ oidio si può facilmente riconoscere con la manifestazione di una tenue muffetta biancastra che nei casi più gravi si traduce in una vera e propria cuticola bianco sporco. Oidio è una tipica malattia fungina ed è una delle malattie più temibili per le colture orticole e non solo. Questa malattia prende il nome dalle sue tipiche manifestazioni e viene quindi anche chiamata mal bianco , nebbia, albugine, muffa bianca oppure anche manna. La comparizione e la virulenza dell’ oidio sulla vite di solito è collegata direttamente con la latitudine geografica. Più è situata a sud la zona viticola più è soggetta a questa malattia.


Lo zolfo è il prodotto più efficace e usato tradizionalmente dalle aziende viticole biologiche per combattere l’ oidio. Difesa contro Oidio e Peronospora della vite da vino di Roberto Sorrentino L’inizio della primavera è stato caratterizzato da tempo instabile e frequenti precipitazioni in molte aree vitivinicole d’Italia, costringendo i viticoltori ad un avvio anticipato dei trattamenti per la lotta all’ oidio ed alla peronospora. La lotta chimica non sempre ci consente di combattere l’ oidio senza inquinare l’ambiente e intossicare le piante. La natura ci offre però numerose sostanze in grado di combattere l’ oidio senza nuocere alla salubrità dell’ambiente che ci circonda.


Molte soluzioni naturali non sempre si rivelano efficaci. Il Mal bianco o Oidio è una malattia fungina che colpisce moltissime varietà di piante ornamentali, provocata da diverse famiglie di funghi, appartenenti al genere Oidium. L’ oidio è una patologia difficile da combattere , vista la resistenza del fungo ai trattamenti sia chimici che biologici. Quella che conosciamo come oidio o mal bianco , infatti, è una malattia causata da un genere di funghi parassiti che prediligono quasi tutte le varie tipologie di piante, sia orticole che ornamentali. La fillossera della vite (Daktulosphaira vitifoliae) è un insetto della famiglia dei Phylloxeridae (Rhynchota Homoptera, superfamiglia Aphidoidea).


Vitis che attacca le radici delle specie europee (Vitis vinifera) e l’apparato aereo di quelle americane (Vitis rupestris, Vitis Berlandieri e Vitis Riparia). Il Centro eccelle nella ricerca innovativa orientata verso lo sviluppo. L’ oidio è detto anche mal bianco , in inglese powdery mildew, cioè muffa polverosa per il suo aspetto e la sua consistenza.

Le spore vengono trasportate dall’aria o da qualsiasi oggetto e sono presenti ovunque. La difesa della vite nei confronti dell’ oi-dio si è basata, per più di 1anni, sull’im-piego dello zolfo che rimane tuttora un va-lido prodotto. Un rimedio efficace per combattere l’ oidio risulta quello di utilizzare una soluzione composta da acqua, bicarbonato di sodio e aceto. Risulta un utile alternativa alle soluzioni con zolfo.


Le foglie delle piante colpite da Oidio hanno la superficie superiore ricoperta dal fungo patogeno, che conferisce loro un aspetto biancastro (da qui il nome Mal Bianco ), più o meno esteso a seconda della gravità. Particolarmente temuto è lo Oidio della Vite , causato dalla specie Uncinula necator. In questo articolo vogliamo aiutare i nostri lettori a capire come poter combattere il mal bianco nella maniera più semplice e veloce possibile.


Grazie al metodo del fai da te, anche noi potremo essere in grado di curare le nostre piante. Il mal bianco , detto anche oidio , nebbia o albugine, è una malattia delle piante causata da funghi imperfetti, noti in passato come Oidium.

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